Il responsabile appalti ferroviari di Imperia, Michele delli Carli, scrive alla nostra redazione riguardo lo sciopero di oggi:

“Oggi lunedì 24 settembre i lavoratori degli appalti ferroviari scioperano per la seconda volta (la prima il 20 luglio) nel giro di due mesi, perché il settore è colpito ormai da anni da una grave crisi occupazionale che solo in Liguria riguarda circa 100 lavoratori su 450 impiegati totali, a causa dei ribassi eccessivi applicati durante le gare di appalto.

Le società del Gruppo FS, che fanno le gare, per risparmiare fingono di non vedere che i ribassi applicati sono eccessivi e non possono garantire l’occupazione, né il regolare svolgimento delle attività di pulizia. A minor valore dell’appalto corrisponde minor personale direttamente impiegato nella pulizia.

Attualmente la società che gestisce le pulizie del trasporto regionale ha dichiarato 15 esuberi su tutta la Liguria oltre al contratto di solidarietà già in essere nella percentuale del 60% sul cantiere di Ventimiglia, ormai da anni martoriato da continui tagli e esuberi di personale. In questa stazione nel 2008 erano impiegati circa 110 lavoratori ad oggi meno della metà.

Il sistema degli ammortizzatori sociali, che ha attutito negli anni le conseguenze occupazionali create da questo sistema di ribassi, vede oggi la scadenza dei contratti di solidarietà, le aziende appaltatrici sarebbero quindi costrette a procedere al licenziamento dei lavoratori considerati in esubero. Nella giornata di domani sono stati convocati in Regione le parti sociali e la ditta Boni che si occupa della pulizia dei treni regionali per discutere e trovare una soluzione ai 15 esuberi da questa dichiarati”.