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Come anticipato dal nostro giornale Luigi Sappa è il nuovo amministratore unico della Spu, Società di promozione dell’università, di Imperia.

A poche ore dall’ufficializzazione della nomina lo abbiamo incontrato per fare il punto sul futuro del polo dal passaggio a fondazione alla possibile costituzione di un campus.

Sappa, le fa piacere questa nomina?

“Sì, da parte mia c’è soddisfazione – esordisce. Devo ringraziare i soci che all’unanimità hanno espresso il loro gradimento nei miei confronti, in particolare il presidente della Provincia Claudio Scajola che ha avanzato la proposta poi accolta. Un secondo pensiero riconoscente va al lavoro fatto dal compianto Gianni Giuliano“.

Uno dei primi passi da mettere nero su bianco sarà quello del passaggio a fondazione

“Direi che a giugno approvato il bilancio, presumo entro il mese di maggio, arriveremo all’atto di trasformazione in fondazione – spiega Sappa. È un atto importante che da un lato assolve la funzione di allinearsi a ciò che prevede la legge e dall’altro è fondamentale per allargare la partecipazione ad altri soggetti sia istituzionali sia privati. Questo è l’impegno che dovremo assumere per promuovere l’università nell’imperiese”.

Esiste un progetto campus universitario?

“Credo sia quasi naturale pervenire a un campus universitario attraverso l’acquisizione dell’area dell’attuale palazzo dell’Igiene di proprietà della Provincia – risponde l’amministratore. Questa struttura potrebbe essere funzionale a una residenzialità degli studenti e al tempo stesso ci potrebbe consentire di implementare i corsi. Tutto ciò fermo restando che la programmazione e la didattica competono all’ateneo genovese, mentre l’aspetto organizzativo, logistico, strutturale spetterà alla fondazione”.