cappella san nicola

Questa mattina il console generale della Federazione Russa a Genova Maria Vedrinskaya, in visita ufficiale a Sanremo, si è recata al cimitero monumentale della Foce accompagnata dal sindaco Alberto Biancheri e dall’assessore ai servizi sociali e demografici Costanza Pireri, insieme al funzionario dei servizi demografici Roberto Gimigliano e a Padre Denis Baykov.

Il celebre cimitero monumentale di Sanremo, su cui l’amministrazione ha avviato e concluso l’anno scorso un profondo restauro delle arcate perimetrali della parte sud, ospita al suo interno cappelle e sepolcri di illustri personaggi del passato.

Tra queste, la cappella di San Nicola, dedicata al santo patrono russo, costruita nel 1907 grazie all’impegno della comunità russa, che al suo interno ospita la tomba di alcune eminenti personalità del passato, tra cui quella del colonnello Zagrelbesky, nonno del celebre costituzionalista.

La cappella di San Nicola, tuttavia, è uno di quei preziosi manufatti privati del cimitero monumentale della Foce caduti nel tempo nel degrado fino ad arrivare a presentare problematiche di sicurezza. Le complicazioni, come noto, sono legate agli aspetti burocratici delle proprietà, sovente trasmesse nel tempo tra eredi che non hanno più voluto prendersi cura delle tombe.

Un aspetto giuridico di fronte al quale il Comune per legge non può intervenire direttamente se non dopo lunghi, e talvolta estenuanti, iter burocratici volti a determinarne con esattezza le proprietà, spesso tramandatesi tra più eredi, nell’arco dei decenni, per lo più di diversi Paesi europei ed extra europei.

Tuttavia, la storia della cappella di San Nicola del cimitero monumentale di Sanremo è destinata presto ad una svolta positiva.

Su input del sindaco Biancheri e dell’assessore Pireri, l’ufficio demografico si era infatti da tempo messo al lavoro per dirimere il controverso aspetto giuridico che si protrae addirittura dal 1980 arrivando, nelle ultime settimane, vicini alla soluzione.

Il laborioso lavoro burocratico del settore servizi demografici del Comune di Sanremo, anche con la collaborazione della signora Marina Moretti, concentratosi sugli aventi diritto e loro eredi, ha portato a rideterminare il ruolo centrale della comunità russa rispetto ad altre rivendicazioni avanzate nel tempo.

Questo passaggio fondamentale permetterà al Comune di Sanremo di rientrare in possesso della cappella di San Nicola dopo quarant’anni, per poi darla in concessione alla comunità russa a fronte di un impegno, che già è stato assunto verbalmente e che sarà formalizzato in atti ufficiali nelle prossime settimane, di avviare le operazioni di restauro completo della cappella.

La console russa Maria Vedrinskaya, infatti, ha espresso grande apprezzamento al sindaco Biancheri, all’amministrazione comunale e ai suoi uffici per il lavoro svolto, testimoniando quanto la comunità russa sia legata alla cappella di San Nicola del cimitero monumentale e dichiarandosi pronta ad assumersi tutti gli oneri finanziari relativi ad un suo completo e più accurato restauro.

“Quella della cappella di San Nicola è una storia su cui, con ostinazione e impegno, stiamo per arrivare a dirimere una controversia lunga quarant’anni. È un passaggio molto importante non solo per il recupero storico, artistico e architettonico delle tombe del cimitero monumentale della Foce, dove già abbiamo portato avanti dei lavori importanti negli ultimi due anni, ma anche nell’ottica del profondo legame storico e della sincera amicizia che da sempre lega la città di Sanremo alla comunità russa”, ha commentato il sindaco Alberto Biancheri che già ieri sera ha preso parte ad un incontro con la console russa Maria Vedrinskaya (la quale, proprio di recente, ha assunto l’incarico) e con cui si è confrontato a lungo su tematiche che legano i rispettivi Paesi, e, in particolar modo, la comunità russa e la città di Sanremo.

“Voglio ringraziare il funzionario dei servizi demografici Roberto Gimigliano che ha portato avanti un lavoro molto complesso e importante che consentirà al Comune di Sanremo di rientrare in possesso, dopo lungo tempo, della cappella di San Nicola. La prospettiva di un suo completo restauro – ha commentato il vicesindaco e assessore ai servizi demografici Costanza Pireri – è una nota molto lieta per il nostro cimitero monumentale e per tutta la città”.