Si è svolta oggi una nuova e importante seduta del Consiglio comunale di Sanremo.

Un’assise significativa sia per le modalità di svolgimento, sia per il punto all’ordine del giorno. Per la prima volta in modalità telematica i consiglieri comunali sanremesi sono chiamati a votare il bilancio di previsione comunale 2020 e il documento unico di programmazione dal 2020 al 2022.

Il Consiglio è cominciato con il ricordo, da parte del presidente Alessandro Il Grande, nei confronti dell’imprenditore sanremese Romeo Giacon mancato recentemente. Giacon fu anche assessore durante la giunta Borea.

È poi intervenuto il sindaco Alberto Biancheri prima del minuto di silenzio: “Voglio esprimere vicinanza alle famiglie che hanno dovuto affrontare un lutto in questo periodo. Ho conosciuto Romeo Giacon grazie a Claudio Borea; hanno portato avanti un progetto molto importante. Un progetto oltre l’appartenenza politica, ma basato su un’idea di città. Una famiglia importante a livello imprenditoriale, ma che si è avvicinata alla politica con Romeo per dare un contributo. Una persona di grande onestà intellettuale. Da parte mia e di tutti noi un forte abbraccio alla famiglia e a Romeo.”

L’assessore Massimo Rossano ha poi illustrato la delibera sui tributi comunali: “Senza indugio l’amministrazione si è adoperata con una delibera di Giunta del 24 marzo decidendo di posticipare il pagamento di molte imposte comunali, tutte quelle in cui il Comune ha potere di differimento. Il pagamento è stato posticipato al 31 ottobre. Non è stato possibile posticipare il primo acconto dell’IMU del 16 giugno 2020. Per farlo è necessario un atto del governo centrale. Non siamo potuti intervenire neanche sui canoni demaniali marittimi, è l’ente Regione a poterlo fare. L’imposta di soggiorno del 16 aprile non è stata differita perché è stata lasciata la scelta al tavolo del turismo che coinvolge le associazioni di categoria.”

Su questo il sindaco Biancheri ha dichiarato: “Con gli uffici stiamo valutando altre iniziative come la sospensione della tari per i mesi di chiusura delle attività. È però importante aspettare il decreto del governo per non fare interventi che poi non siano completi. Quando avremo ben chiaro le linee di governo, noi potremo fare la nostra parte dando ulteriori contributi.”

“Siamo di fronte a un cambiamento continuo. Ogni giorno ci sono novità e disposizioni differenti. Quello che doveva essere il decreto aprile non è ancora arrivato e siamo a maggio. Per questo lo scenario è troppo variabile,” aggiunge l’assessore Rossano. “Quando avremo il decreto di maggio potremo fare di più e metterlo sul piatto del nostro bilancio,” conclude.

Dopo la discussione sui tributi il Consiglio ha votato all’unanimità l’ordine del giorno del consigliere Andrea Artioli di Liguria Popolare sulla rimodulazione del peso dell’IMU verso il Governo centrale al fine di trattenere maggiori fondi per le esigenze del Comune. Artioli ha spiegato: “Il nostro intervento è orientato a mantenere il gettito fiscale IMU relativo alle seconde case affinché venga riversato solo al 50% anzichè per l’intero. In questo modo rimarrebbero denari freschi nelle casse del comune riequilibrando il rapporto tra Governo ed ente locale”. 

La pratica è poi stata approvata con 16 voti favorevoli e 1 astenuto.

L’assessore Rossano ha poi presentato anche il bilancio di previsione del triennio 2020-2022. “Approviamo questo documento con una serie di motivazione molto importante. La possibilità di proseguire l’iter per la nuova scuola di Valle Armea senza perdere il contributo regionale di 800mila euro. In secondo luogo, per questi primi 4 mesi abbiamo esercitato l’attività amministrativa in esercizio provvisorio che oggi non è più possibile. Anche per affrontare le spese contro il Covid-19. È stato anche accordato il concordato di Area 24 per l’acquisto della pista ciclabile in concomitanza con Filse. Dobbiamo quindi aumentare il capitale sociale di Amaie Energia per poter procedere,” ha spiegato.

“Questo è un bilancio di previsione programmato prima dell’emergenza Covid-19,” ha aggiunto. “Siamo consapevoli che il mondo è cambiato e il nostro bilancio deve cambiare. Ci siamo quindi dotati di un ‘salvagente’: una delibera dove accanto a quelli che sono i momenti di monitoraggio di legge, la dirigente ha aggiunto ‘molteplici e sistematici controlli di bilancio’. In questo modo il monitoraggio sarà costante ogni 15 giorni. Questa è una garanzia per tutti noi, una delibera sostanziale del bilancio.”

Il bilancio di previsione 2020, che pareggia a 152milioni di euro, vede diverse iniziative volte ad andare incontro ai cittadini. Un documento che sarà sicuramente oggetto di successivi interventi, poiché la gestione finanziaria 2020 sarà sicuramente influenzata dall’emergenza Covid-19 e dai provvedimenti restrittivi, oltre che dagli aiuti che arriveranno, adottati dal governo. L’impatto oggi è difficile da prevedere, quindi il bilancio verrà più volte rivisto con delle variazioni di bilancio mensili.

Dopo la discussione tra i consiglieri di maggioranza e minoranza, il bilancio è stato approvato con 17 voti favorevoli.