Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia sono intervenuti in forze, nel pomeriggio dello scorso 5 dicembre, a Ventimiglia, in passeggiata G. Oberdan, vicino alla foce del fiume Roja.
Lâemergenza segnalata al 112 riguardava una zuffa tra migranti con reciproco lancio di pietre. In pochi istanti due volanti della Polizia di Stato sono confluite sul posto dove Ăš stato subito rintracciato e soccorso uno degli autori del reato rimasto ferito al capo.
Lâuomo, un cittadino tunisino, inizialmente ha tentato di convincere i poliziotti di essere stato vittima di una rapina. Ma gli accertamenti urgenti svolti dagli agenti hanno in seguito consentito di verificare una diversa dinamica dei fatti. La vittima Ăš risultata pienamente coinvolta in una rissa con almeno altri quattro stranieri poi fuggiti.
Al termine di una piccola indagine lampo sono scattate le ricerche delle persone ritenute sospette, che hanno interessato tutta la cittĂ . Lâindividuazione Ăš avvenuta poco dopo, in area di confine con il comune di Camporosso.
Alla vista delle volanti i quattro sospettati hanno tentato di sottrarsi alla cattura con una spericolata fuga attraverso unâarea di cantiere, in una zona periferica isolata. Ciononostante, gli agenti sono riusciti a raggiungerli e fermarli. Decisiva Ăš stata la rapiditĂ del rintraccio e lâefficacia dellâimpegnativo inseguimento a piedi, concluso con successo.
I quattro fermati, insieme al primo uomo identificato in precedenza, tutti giovani cittadini tunisini, sono stati sottoposti alle verifiche dattiloscopiche e documentali risultando al momento irregolari sul territorio italiano.
Complessivamente due le persone ferite nella rissa, ma in modo non grave. Per tutti Ăš scattato il deferimento all’autoritĂ giudiziaria per reato di rissa aggravata. Due sono stati indagati anche per lâinottemperanza alle norme del testo unico immigrazione.
Da tempo tutta lâarea della foce del fiume Roja Ăš inserita nellâelenco delle zone ritenute piĂč sensibili della cittĂ , nelle quali le forze dellâordine mantengono una persistente attivitĂ di controllo e vigilanza.
In particolare vi concorrono in rinforzo articolati servizi pianificati in sede di Comitato Provinciale per lâOrdine e la Sicurezza Pubblica dal prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo e disposti con ordinanza dal questore di Imperia Andrea Lo Iacono.








