Rigenerazione urbana, approvato il programma “Contratto di Quartiere II”. A.R.T.E. Imperia occuperà l’ex sede del Consorzio Agrario di Piazza Ricci. L’assessore Scajola: “Importante progetto di riquilificazione”

La Regione Liguria, con l’avallo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha approvato il programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratto di Quartiere II”.

Il programma, finanziato da Regione e Ministero, prevede due interventi importanti ed ambiziosi affidati ad A.R.T.E. Imperia nel ruolo di soggetto attuatore per un totale investimenti pari a circa 2,5 milioni di euro, ovvero la realizzazione del Centro Servizi per gli utenti di Edilizia residenziale pubblica (E.R.P.), e l’emanazione da parte di Arte Imperia di un bando per l’acquisizione di 17 nuovi alloggi di ERP, che avranno 20 parcheggi a disposizione dell’utenza.

Il Centro Servizi A.R.T.E., occuperà il primo e secondo piano della sede storica dell’ex Consorzio Agrario di Piazza Ricci a Imperia Porto Maurizio. Si tratta di 700 metri quadrati di spazi già in corso di ristrutturazione che verranno ultimati attraverso un investimento di circa 1 milione di euro. L’obiettivo sarà quello di creare una struttura di vicinanza a tutti cittadini utenti di E.R.P. nella provincia di Imperia, che fornisca risposte in ordine alle richieste sugli alloggi, le assegnazioni, le manutenzioni, le volture e i cambi degli alloggi stessi.

“Il centro Servizi A.R.T.E. – afferma l’assessore all’Urbanistica della Regione Liguria Marco Scajola – rappresenta un importante lavoro di recupero svolto con A.R.T.E. che restituisce alla Città una struttura di pregio nel contesto di rigenerazione e riqualificazione urbana che la Giunta regionale ha voluto perseguire e fissare con un’apposita legge in materia. Un recupero che migliorerà a livello esponenziale la fruizione e l’accessibilità di questo storico immobile di Porto Maurizio, dotandolo di 15 parcheggi a disposizione dell’utenza. Sarà un centro di eccellenza, il primo in Italia il cui obiettivo non sarà solo quello di tenere una relazione con il pubblico ma di proporsi come referente e risolutore delle problematiche che riguardano i cittadini assegnatari di alloggi E.R.P”.

Il Centro Servizi erogherà, tra gli altri, il servizio “Qualità dell’Abitare”, che si occuperà di stipulare accordi con i gestori di gas, luce e acqua per garantire agli assegnatari tariffe agevolate, e il servizio “Accompagnamento all’Abitare”, che si occuperà invece della mediazione dei conflitti e dell’attivazione di reti di sostegno per inquilini in difficoltà.

“I nostri sforzi – interviene l’amministratore unico di Arte Imperia, Antonio Parolini – si concentreranno anche nella qualità e nell’innovazione dei servizi erogati ai cittadini, attraverso la formazione del personale esistente e la creazione di specifici mediatori che dovranno prendere per mano gli inquilini già dal momento dell’assegnazione dell’alloggio, intervenendo in caso di disagio e gestendo anche i rapporti con i Servizi Sociali del Comune, le Forze dell’Ordine e i Soggetti del Terzo Settore”.

Le ulteriori risorse (1,5 mln di euro) che metteremo a disposizione con l’Accordo di Programma – conclude Scajola – consentiranno ad A.R.T.E. Imperia, entro fine anno, di bandire l’acquisto di 17 nuovi alloggi da destinare ad E.R.P. tra Via Cascione e vie limitrofe. Anche in questo caso vogliamo dare un segnale di innovazione mettendo in atto la realizzazione di un progetto di “ERP diffuso”, evitando di cementificare e in modo da non creare delle “zone ghetto” in un quartiere già congestionato da edifici di edilizia residenziale, e dando maggior possibilità di integrazione sociale agli assegnatari in difficoltà, nonché velocizzando notevolmente l’assegnazione degli alloggi”.