nizza
Credit: raffaele sergi - CC BY 2.0

Il dipartimento delle Alpi Marittime è alle prese con una doppia emergenza, quella dei danni causati dalla tempesta Alex e ovviamente quella dell’ondata di contagi da Covid.

Christian Estrosi sindaco di Nizza e presidente della Metropoli Nizza Costa Azzurra ha svelato quelle che sono le linee guida del piano approntato per la ricostruzione delle vallate disastrate dalla furia del maltempo due settimane fa. Ricostruire strade, case, ponti e comunicazioni per non svuotare i piccoli paesi ma ragionando sul come, per poter affrontare meglio altre possibili future situazioni estreme. Per farlo Estrosi chiede di poter sbloccare un miliardo di euro, cifra che potrebbe essere sufficiente per ricostruire addirittura 70 chilometri lineari di strade.

Un pool di esperti è al lavoro per valutare la solidità di molte abitazioni danneggiate dalla furia degli elementi e su duemila case controllate ce ne sono quasi 400 considerate inagibili sia perché danneggiate strutturalmente, sia perché costruite in zone a forte rischio come quelle vicine agli alvei di torrenti e corsi d’acqua. La scommessa che nessuno si può permettere di perdere è quella di ricostruire urgentemente ma con modalità che diano maggiori garanzie di durata e di robustezza.

Intanto altra solidarietà nei confronti dei centri sinistrati e dei loro stremati abitanti arriva da un consistente gruppo di chef della Costa Azzurra: trentaquattro di loro hanno preparato ognuno un centinaio di piatti, 3.400 porzioni di alto livello che si stanno consegnando proprio in queste ore agli abitanti delle tre vallate coinvolte.

Sul fronte pandemia, il coprifuoco di quattro settimane imposto dalle h.21 alle h.6 in otto grandi centri esclusa Nizza e la Costa Azzurra, è ormai in vigore, una misura restrittiva che ha la finalità di ridurre da ventimila a 5mila il numero di contagi giornalieri che si registrano in questi giorni in tutta la Francia anche se ieri è stata addirittura superata la barriera dei 30mila nuovi contagi con altre 88 vittime e oltre duecento pazienti in più costretti alla rianimazione.

Sono previste deroghe agli orari per chi svolge un lavoro con orario che va oltre le nove di sera o se ci si deve muovere per emergenze conclamate. Una deroga speciale è stata concessa agli sport professionistici per tutti gli appuntamenti serali ma senza la minima possibilità di poter ospitare pubblico anche in minima quantità. Nel calcio, il match di Ligue1 tra Monaco e Montpellier in calendario domenica 18 alle h.15 nel Principato resta fortemente a rischio a causa della positività di otto calciatori e quattro membri dello staff dell’équipe ospite.

La data di domani 17 ottobre è quella dell’inizio delle vacanze studentesche francesi di ‘Ognissanti’ per una durata di due settimane e rientro previsto il 2 novembre, vacanze e trasferte che non sono messe in discussione ma per le quali si raccomanda un comportamento coscienzioso e simile a quello utilizzato in casa propria.

E proprio dalla mezzanotte di questo venerdì torna in vigore in tutta la nazione lo stato di emergenza sanitaria che si era concluso con un enorme sospiro di sollievo lo scorso 10 luglio. L’état d’urgence sanitaire stavolta ha una durata indeterminata.