Grazie alla sua privilegiata posizione geografica e alle particolari condizioni climatiche, il Ponente ligure Ăš caratterizzato da una folta e varia vegetazione che mischia le piante tipiche della macchia Mediterranea con quelle piĂč esotiche provenienti da terre lontane.
Tra queste le palme che sono diventate simbolo della Riviera dei Fiori dominando i paesaggi lungo il litorale. Questa pianta ha con il tempo modellato anche le tradizioni. Ă questo il caso dei tipici parmureli intrecciati partendo dalle foglie di palma ed esibiti durante la domenica che precede la Pasqua.
Anche la mimosa Ăš tra le piante piĂč caratteristiche del Ponente soprattutto nella zona di Sasso, Bordighera e Seborga. Originaria dellâAustralia, a febbraio i tipici fiori gialli punteggiano le nostre colline e proprio dal Ponente arriva il 90% della produzione nazionale di mimosa che poi viene venduta in rametti per la festa della donna.
Spostandoci piĂč verso levante, dal giallo della mimosa si passa al viola della lavanda. Questa nota erba aromatica ha caratterizzato fino a pochi decenni fa la vita di molti borghi dellâentroterra, che non a caso ancora oggi la celebrano con feste ad hoc.
Ad influenzare questa varietĂ di vegetazione Ăš anche il repentino passaggio dalla costa, alle colline, fino ad arrivare al territorio alpino con vette oltre i 2000 metri.
A caratterizzare le colline, fino a 800 metri di altitudine, sono gli ulivi di cultivar taggiasca. Sopra gli 800 metri lâimperiese Ăš ricco di specie floricole rare ed endemiche, un paesaggio unico e tra i piĂč caratteristici di tutta la liguria.
Dalle palme alle mimose, dallâulivo ai fiori come rose e ranuncoli piantati allâaperto o in serra. Il panorama e la vegetazione del Ponente sono stati profondamente influenzati dallâopera dellâuomo. Tra questi alcuni veri e propri pionieri che, trovando un clima e un terreno ideale, hanno fatto della nostra Provincia un luogo ideale dove studiare e collezionare piante da tutto il mondo.
Senza ombra di dubbio la piĂč ampia e caratteristica collezione di specie vegetali proveniente dai 5 continenti Ăš il celebre Giardino Hanbury alla mortola di Ventimiglia. Furono i fratelli inglesi Thomas e Daniel Hanbury, nel 1867, ad acquistare il podere che nel periodo di suo massimo splendore contava oltre 7000 specie diverse.
