Tra le notizie più attese a livello nazionale da parte del governo c’è quella su quando verranno riaperte le ragioni, un fattore fondamentale per l’economia e soprattutto il turismo.

Stando alla bozza del nuovo decreto, gli spostamenti tra le regioni saranno permessi dal 3 giugno, ma con limiti legati al grado di contagi tra le zone interessate. Lo si apprende oggi dai quotidiani nazionali che riportano parte del testo in questione: “A decorrere dal 3 giugno 2020, gli spostamenti sul territorio nazionale possono essere limitati solo con provvedimenti adottati ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico effettivamente presente in dette aree”.

Tra le altre anticipazioni del documento, che potrebbe essere approvato nelle prossime ore, la bozza sarà oggi discussa in Consiglio dei ministri, si parla anche delle riaperture specificando che, in caso di mancato rispetto delle norme e delle misure di sicurezza sarà predisposta la sospensione dell’attività fintanto che non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza. Nel caso queste mancanze costituiscano reato sarà prevista anche una sanzione amministrativa da 400 a 3000 euro e l’eventuale sanzione amministrativa di sospensione da 5 a 30 giorni.