Christian Delfino autista Michielin

“Abbiamo chiacchierato tutto il tempo: è stato un viaggio davvero piacevole” comincia così una delle storie inattese regalate dalla Fiera del Libro di Imperia. Protagonista del racconto, che non troverete nelle parole d’inchiostro o tra le pagine, è l’ingegnere 30enne, di Aregai, Christian Delfino che, per un giorno, ha vestito i panni dell’autista di Francesca Michielin.

La cantante veneta era tra i vip della ventiduesima edizione del Festival della Cultura Mediterranea dove ha presentato il suo libro ‘Il cuore è un organo’. Christian, contattato dall’organizzazione, ha dato così disponibilità per accompagnare l’artista da Bassano del Grappa al capoluogo ponentino.

Ne è uscito un viaggio divertente, ancor più il racconto: “Quando i miei amici lo hanno saputo si sono scatenati: via WhatsApp continuavano ad inviarmi domande da porle. Francesca è molto alla mano e così abbiamo parlato del più e del meno. Ad esempio, mi ha raccontato i suoi ultimi Festival: senza tanti contatti con gli altri cantanti, per via del Covid”.

Tifosissimo dell’Inter lui, accanita juventina lei, entrambi amanti della Formula 1: “Calcio? Meglio non parlarne. Siamo rimasti entrambi delle nostre convinzioni. Invece mi ha sorpreso la sua conoscenza sulle auto. Ha cantato l’inno di Mameli a Monza ed è una fan di Nando Alonso. Ma l’argomento caldo è stato il Mondiale 2021, il primo di Verstappen: quello deciso ad Abu Dhabi all’ultimo giro con l’uscita di Latifi e lo strano ingresso in pista della safety car. Una mezza farsa per entrambi”.

Cinque ore di parole. Ma qualcuno tra gli amici non vuole crederci e gli scrive: “Christian non è che ci hai provato con la Michielin?” Sorridendo l’autista-ingegnere racconta: “No, infatti abbiamo parlato del suo fidanzato. Anche lui sportivo, era nel mondo dell’atletica”. E se dovesse tornare nella Liguria di Ponente chissà se sceglierà ancora lui come autista: “Al di là del Festival, è venuta poche volte in zona. È stata la sua seconda volta ad Imperia, dopo il Capodanno del 2015. Non frequenta molto le nostre parti ma le piacerebbe fare una vacanza on the road con le amiche. In vespa, dalle Cinque Terre alla Costa Azzurra”.

Prima di arrivare a casa dei genitori, a Bassano del Grappa, l’auto fa una sosta all’autogrill poco dopo Piacenza. Nonostante la curiosità, fortunatamente Christian non ha dovuto vestire i panni della security: “Era tardi, saranno state le 22:30, e così c’era poca gente. Il personale dietro al bancone sono sicuro l’abbiano inquadrata, chiedendosi se fosse realmente lei. Ma poi non hanno trovato il coraggio di domandare foto o autografi; così siamo ripartiti in tranquillità”.

Christian è tornato alla sua scrivania e non ha scritto alcun libro ma difficilmente scorderà la ventiduesima edizione della Fiera.