lupo

Oggi, durante la seduta del Consiglio regionale, è stato discusso un ordine del giorno depositato dal consigliere Giovanni De Paoli che affronta il problema tutt’altro che trascurabile della presenza del lupo nel nostro entroterra ligure.

Sempre più frequenti sono le notizie di avvistamenti di questo predatore, ormai anche di giorno, a pochi passi dalle abitazioni, e di uccisioni di animali da allevamento che mettono seriamente in ginocchio l’attività degli allevatori.

“In aprile – spiega il consigliere De Paoli –  è stato trasmesso per l’approvazione della Conferenza Stato-Regione il nuovo “Piano di conservazione e di gestione del Lupo in Italia” predisposto dal Ministero dell’Ambiente Sergio Costa che prevede 22 azioni dirette a mantenere la biodiversità e assicurare la conservazione della specie ma che sembra alquanto debole dal punto di vista della tutela della sicurezza dell’uomo e delle attività economiche penalizzate dalla presenza incontrollata del grande predatore sempre più in aumento in Italia, come evidenziato da dati provenienti da Ispra. Le strategie previste non sono affatto sufficienti a gestire e contenere in modo corretto l’esistenza del predatore in natura.”

“Per queste ragioni – continua De Paoli – l’ordine del giorno impegna la Regione ad attivarsi anche al tavolo della Conferenza Stato-Regioni, affinché venga definita una strategia condivisa che trovi una soluzione adeguata ad una realtà che vede in pericolosa espansione alcune specie predatorie nocive, lupi in particolare, promuovendo azioni più incisive di controllo, gestione e prelievo.

È necessario sostenere un progetto serio di valorizzazione e tutela del nostro entroterra che consenta la prosecuzione delle attività dell’uomo legate al territorio e ne contrasti l’abbandono.”

Il provvedimento verrà sottoposto a votazione nella prossima seduta “votante” del Consiglio.