Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia hanno individuato, nelle settimane scorse, una casa per appuntamenti a luci rosse in un quartiere limitrofo al centro cittĂ .
Gli investigatori hanno verificato unâattivitĂ piuttosto intensa, adeguatamente pubblicizzata su note piattaforme specializzate esistenti su internet, dove le âescortâ si attribuivano nomi dâarte fantasiosi e ammiccanti per attirare i potenziali clienti.
Nellâappartamento i poliziotti hanno identificato due giovanissime donne, una di nazionalitĂ italiana e una cittadina straniera, ma da molti anni residente nel nostro Paese, che avevano iniziato la lucrosa attivitĂ da pochissimi giorni.
La straniera Ăš risultata essere la titolare del contratto di locazione e per tale motivo Ăš stata indagata in stato di libertĂ per il reato di sfruttamento della prostituzione.
Gli Agenti della Polizia di Stato hanno accertato che soltanto negli ultimi tre giorni piĂč di venti clienti avevano usufruito delle prestazioni mercenarie.
Il locatore Ăš risultato totalmente estraneo allâattivitĂ di meretricio esercitata dalle sue inquiline.
Come spesso accade sono state molto utili le segnalazioni ricevute da privati cittadini che avevano riferito i loro sospetti sullâintenso via vai nel condominio, un movimento ritenuto evidentemente anomalo per un luogo di civile abitazione.
Con sollievo dei condomini Ăš stato definitivamente interrotto il fastidioso andirivieni dei clienti, quasi sempre italiani.