Domenica 4 marzo sono andate in scena ad Arenzano le qualificazioni per le finali U21 della FIJLKAM, la federazione italiana del Judo.

Ottima prova per l’atleta Jody Di Michele, del Budo Sanremo, che seguito dal suo tecnico Nicola Gianforte, domina la fase di qualificazione inanellando 4 vittorie per ippon (vittoria prima del termine).

Il tecnico commenta così la qualificazione: “Siamo contenti dei risultati ottenuti dai nostri atleti e e del percorso che li sta portando a migliorarsi quotidianamente, ricordiamo che nell’ultimo mese abbiamo avuto la partecipazione alla circuito europeo di Valentina Palagi ed Enrique Corneli (atleta tesserato per altro club ma seguito dal nostro sodalizio) che hanno combattuta nell’European Cup di Follonica domenica 11 febbraio ed hanno poi preso parte al Training Camp dove oltre alla nazionale Italiana erano presenti anche diverse selezioni nazionali estere, un’occasione di crescita per i nostri atleti ed i nostri tecnici”.

“Nel weekend del 17 e 18 febbraio – continua – abbiamo invece preso parte con i nostri atleti Senior al GranPrix Italia nella tappa di Conegliano Veneto, Fabio Coletta (-66kg) e Noemi Fontana (-70kg) hanno ben figurato al prestigioso torneo e sicuramente avrebbero potuto strappare un risultato migliore ma sappiamo che nel nostro sport anche il minimo errore può essere fatale.

“Il weekend del 24 febbraio – spiega il tecnico – ha invece visto impegnati i nostri U18 all’Open di Bresse (Bourg-en-Bresse) Federico Iezzi (-66kg), Valentina Palagi (-63kg) e Samuele Actis (-90kg) sono stati gli unici rappresentanti dell’Italia in un torneo che ha visto la partecipazione oltre che dei francesi anche di judoka svizzeri ed austriaci, buona prestazione corale degli atleti italiani che a fine giornata hanno conquistato due medaglie di bronzo con Palagi ed Actis”.

“E questo weekend ci ha visto festeggiare la bella vittoria di Jody Di Michele condita dal 2° posto di Fabio Coletta (-66kg) ed il 4° posto di Nicholas Di Michele al Grand Prix Master Italia di Besana Brianza”, conclude Gianforte.