Si è svolta in tarda mattinata presso la Prefettura di Imperia la presentazione del suo nuovo inquilino principale, il Dott. Michele Giaccari, nominato dal Consiglio dei Ministri il 14 luglio scorso.
Già viceprefetto vicario a Lecce, Giaccari ha assunto formalmente il ruolo succedendo a Valerio Massimo Romeo.
Con una carriera iniziata nel 1994, Giaccari ha prestato servizio in numerose Prefetture italiane, a Bergamo, Pisa, Brescia, Brindisi, Roma, Parma e Perugia, oltre che presso il Ministero dell’Interno. Oltre all’esperienza nel coordinamento delle forze dell’ordine e nella gestione delle emergenze, si segnala il suo contributo al piano strategico per il PNRR, grazie al quale ha supportato l’approvazione di importanti progetti territoriali.
Le prime dichiarazioni del neo Prefetto
“Innanzitutto vi ringrazio per questo benvenuto», esordisce Giaccari rivolgendosi ai cronisti “La prima impressione è trovarmi in uno dei territori più belli del paese, con numerose bellezze e – pur con tutte le problematiche dei territori di confine – sono convinto di poter contare su una squadra dello Stato pronta a mettere in campo tutte le iniziative necessarie, nel solco della continuità, per mantenere alta e tranquilla la vivibilità di questo territorio”.
Giaccari torna poi su un tema sentito, ovvero il contrasto alla criminalità organizzata, tema sul quale il predecessore, in uno degli ultimi atti prima dell’avvicendamento, presenziò alla consegna di alcuni beni immobili confiscati alla Ndrangheta ad alcune associazioni territoriali. “Seguiremo con attenzione questo fronte.” dice “Abbiamo una delle legislazioni più avanzate in Italia nel campo della prevenzione amministrativa e del contrasto alla criminalità organizzata. L’impegno della macchina dello Stato e del sistema di sicurezza sarà massimo”.
Altro tema l’immigrazione con focus a Ventimiglia, sul quale neo Prefetto dice “Si tratta di una problematica già sul mio tavolo. Ne ho discusso con il questore e le autorità di pubblica sicurezza. Cercheremo soluzioni che possano definire al meglio la questione”.
Imbecccato sull’esperienza avutoa durante il sisma de L’Aquila, Giaccari ha sottolineato un aneddoto riguardo alla presena della Liguria sul luogo del disastro. “Ho avuto modo di collaborare con i reparti della Protezione Civile provenienti da Imperia e La Spezia. Lì ho scoperto la straordinarietà della gente di qui. Sono certo di poter contare su strutture valide e dedicate, e ribadisco che la fragilità del territorio sarà fortemente monitorata”.
Il Prefetto ha inoltre espresso entusiasmo per il Festival di Sanremo, uno degli eventi più rilevanti a livello nazionale, la cui sicurezza ora passa dalla sua giurisdizione, aggiungendo “Non ho ancora avuto modo di confrontarmi con l’amministrazione comunale, ma sono in calendario numerosi incontri, tra cui proprio quello con il Comune di Sanremo“.
Infine ha dichiarato di non aver ancora avuto la possibilità, arrivando solo ieri sera, di mettere mano ai fascicoli relativi alla Caserma Camandone e all’ipotesi del CPR“.
Articolo in aggiornamento.