Porta-a-porta, Capacci: "Un paio di mesi per capire se Amaie è soluzione giusta"
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È Amaie Energia il soggetto da valutare ai fini dell’affidamento dell’acquisizione di una partecipazione societaria per il servizio di Igiene Ambientale a Imperia. Questa la decisione della Giunta guidata dal sindaco Carlo Capacci, che con due delibere ha previsto la costituzione di un gruppo di lavoro e l’individuazione di un soggetto da valutare, Amaie Energia appunto.

Il Gruppo di Lavoro sarĂ  composto dal Dirigente del Settore SocietĂ  Partecipate, dal Dirigente del Settore Affari Legali e dal Dirigente del Settore Ambiente. Tuttavia il Gruppo – fanno sapere da Palazzo Comunale – “potrĂ  essere eventualmente integrato con idonee professionalitĂ  specifiche e dovrĂ  rassegnare i risultati del proprio operato alla Giunta, con il fine di demandare la decisione finale al Consiglio Comunale”.

“L’approvazione di queste due delibere Ăš una ulteriore conferma del fatto che la nostra Amministrazione stia facendo fatti concreti e non solo parole”, ha commentato il sindaco Carlo Capacci. “Il progetto del porta a porta spinto Ăš stato seguito con grande attenzione e serietĂ  a discapito di quanti avevano provato a screditarlo. L’avvio rappresenterĂ  un passo avanti ambizioso per Imperia e per i suoi cittadini”.

Ma quali saranno i tempi? Su questo tema Ăš intervenuto l’assessore all’Ambiente Giuseppe De Bonis: “Non abbiamo intenzione di perdere nemmeno un minuto: l’intenzione Ăš quella di iniziare l’affidamento entro i primi mesi del 2018 e ce la metteremo tutta, con il massimo impegno, per far partire il servizio a discapito degli scettici”.