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Inserire il Museo del Clown di Villa Grock nella Rete museale cittadina. Questo l’obiettivo della Giunta comunale imperiese, che nei giorni scorsi ha approvato la proposta per il passaggio, dalla Provincia al Comune di Imperia, della gestione di Villa Grock. L’accordo tra i due enti verrà discusso venerdì prossimo, 15 novembre, nel corso del Consiglio comunale.

La Rete museale è uno dei punti di forza del programma di governo per il rilancio della città di Imperia, e include il Museo Navale, il M.A.C.I. e il Planetario. La Rete dovrebbe partire ufficialmente a inizio 2020.

“Il progetto della Rete museale è un progetto ambizioso, a cui stiamo lavorando da tempo – spiega l’assessore alla Cultura Marcella Roggero. – Il progetto era già stato portato in Consiglio comunale ad aprile, con la clausola che ci si apriva a eventuali inserimenti di altri musei imperiesi. Villa Grock è un museo molto importante ed è bene che possa venire inserito in una Rete museale cittadina, proprio per garantirne una corretta visibilità e valorizzare il museo“.

“I costi di gestione della manutenzione ordinaria saranno tutti a carico del futuro gestore della rete, al Comune spetteranno le spese per la manutenzione straordinaria – prosegue l’assessore. – Fanno parte della Rete museale il Museo Navale, dove a breve inizieremo i lavori per aprire l’ala di Ponente e verranno inseriti un bookshop e un bar, il Planetario e Villa Faravelli che contiene il M.A.C.I., il Museo Arte Contemporanea, con l’importante e prestigiosa collezione dell’architetto Invernizzi”.

Il Museo del Clown, aperto da agosto 2013, rappresenta un luogo di evasione e divertimento per chi si trova a Imperia, turisti e residenti. Oltrepassando la soglia della bellissima Villa è possibile entrare a contatto con il suo storico proprietario, Grock, il clown più importante di tutto il Novecento. Il primo piano ospita infatti suoi numerosi ritratti, oltre a una sala cinema dove vengono proiettate scene di suoi spettacoli. Salendo le scale si entra nel magico e divertente mondo dei clown. Una grande successione di giochi interattivi accompagna i visitatori in un viaggio tra musica e colori, tra trucco e risate.