Non è stato convalidato il sequestro dello scorso 9 gennaio della piscina Felice Cascione di Imperia. A deciderlo, il Gip Massimilano Rainieri che ha escluso l’ipotesi di disastro ambientale.

La chiusura era stata disposta dalla Procura di Imperia per l’alta presenza di legionella all’interno della struttura. Erano stati rilevati, infatti valori tra i 200 e 3200 del batterio, soprattutto negli spogliatoi delle donne, degli uomini e dei disabili.