Nell’ambito del controllo del territorio, nella giornata di ieri, la Squadra Volante procedeva al controllo di un soggetto straniero in via Verdi. Alla richiesta degli operatori, il soggetto non esibiva i documenti relativi alla propria identità ed al proprio status di cittadino straniero dichiarando di averli lasciati a casa. Gli agenti nel frattempo lo riconoscevano come l’autore di una ricettazione di bicicletta rubata qualche giorno prima e alle domande sul perché si trovasse in quella zona, diversa da quella di residenza, il ragazzo non dava alcuna risposta e si faceva sempre più agitato e nervoso. Per tali motivi i poliziotti decidevano di perquisire il giovane rinvenendo nella tasca posteriore dei suoi pantaloni un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo marjuana e nel portafogli il documento di identità e la ricevuta attestante il regolare rinnovo del permesso di soggiorno che poco prima non aveva esibito agli operatori.
Il soggetto – gambiano di 20 anni – veniva pertanto denunciato a piede libero per l’inottemperanza, senza giustificato motivo, all’ordine di esibire un documento di identificazione e un titolo attestante la regolare presenza nel territorio dello Stato. Lo stesso veniva altresì sanzionato in via amministrativa per il possesso ai fini di uso personale, di sostanza stupefacente.
Nel corso della notte veniva invece richiesto un intervento presso il supermercato Carrefour ove un cittadino italiano residente ad Imperia di circa 45 anni voleva a tutti i costi acquistare dei generi alimentari pur non avendo denaro contante né copertura bancaria sulla carta di credito per finalizzare l’acquisto. Non riuscendo a contenere e a far ragionare il soggetto la guardia giurata e il responsabile del punto vendita chiamavano il 112. I poliziotti approcciavano il soggetto con serenità e comprensione, indicando allo stesso diverse strutture di sostegno per persone indigenti nell’area comunale di Imperia. Quest’ultimo, in risposta, prima urlava agli stessi di provvedere loro al pagamento della sua merce e poi iniziava ad insultarli e ad inveire. Mentre gli operatori cercavamo di tranquillizzarlo, l’uomo si scagliava contro uno di essi tentando di colpirlo con un pugno, non riuscendovi solo per la pronta reazione dell’agente e del collega. Dopo aver immobilizzato e riportato alla calma e alla lucidità l’uomo, gli agenti lo denunciavano per resistenza a pubblico ufficiale.