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“Abbiamo lavorato molto per ottimizzare tutte le risorse ed essere una Camera di Commercio attiva”, così il presidente Enrico Lupi apre la conferenza stampa di fine anno, sull’attività svolta dall’ente nel 2022. Tra gli obiettivi per il nuovo anno ci sarà la valorizzazione del patrimonio immobiliare: in particolare, andrà sciolto il nodo relativo alla destinazione dell’edificio della vecchia Camera di Commercio, in viale Matteotti ad Imperia.

Successivamente ha preso parola l’amministratore unico D.M.O. Marco Benedetti, che ha sottolineato i passi tecnologici fatti negli ultimi mesi con il ripristino del sito e precedente recupero del dominio web. A questo va aggiunto il recupero dello storico marchio ‘Riviera dei Fiori’, caduto in disuso negli ultimi anni, ma che in riferimento ai vicini francesi, che continuano ad utilizzare ‘Cote d’Azur’ sul sito ufficiale della città di Nizza, appariva una perdita di identità.

Benedetti ha preceduto l’intervento di Ilario Agata, responsabile di ‘Azienda Speciale’, la parte operativa di Camera di Commercio. Agata ha rimarcato la forte digitalizzazione rivolta alle piccole imprese, della quale si è fatta carico l’ente. Rimasto molto attivo negli eventi come Olioliva, “Liguria da Bere” ed i vari expo delle valli.

Al segretario generale Marco Casarino è stato affidato il compito di mostrare i numeri dell’ultimo anno. Con oltre 50 milioni (tra fondi statali e regionali) per rimborsare quanto prima le imprese, in diminuzione del 3% sul territorio ma con un incremento del personale addetto del 4% rispetto all’anno passato. In forte rialzo, rispetto al 2021, (38%) i numeri del turismo ad Imperia.

In allegato il documento di informazione economica e il riassunto del bilancio dell’attività nel 2022.

Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa a Enrico Lupi.