Il M.A.C.I. Museo di Arte Contemporanea Imperia si prepara ad accogliere i visitatori per il weekend dell’Immacolata – dal 6 all’8 dicembre – con l’inaugurazione della mostra fotografica “Emulsioni d’Etiopia” di Luigi Simeoni. Ilfotografo romano legato alla città di Imperia esporrà infatti a Villa Faravelli da Venerdì 6 a Domenica 22 Dicembre il suo reportage sulle celebrazioni del Genna, il Natale cristiano copto in Etiopia. 

Il vernissage si terrà Venerdì 6 Dicembre dalle ore 18.00 nei meravigliosi ambienti di Villa Faravelli – la dimora storica degli anni ‘30 che ospita dal 2016 il Museo di Arte Contemporanea della città – e sarà ad ingresso libero. Nella stessa giornata sarà possibile visitare anche la Collezione permanente Architetto Lino Invernizzi, accolta al piano nobile, con un biglietto di ingresso promozionale.

La vita spirituale e la nobiltà dei volti etiopi saranno narrati dallo sguardo di Simeoni in un reportage sulle celebrazioni del Genna, il Natale cristiano copto. A queste immagini verranno alternati ritratti e scene di vita quotidiana, offrendo un contesto realistico oltre che estetico, per non ridurre a folclore un momento di alta spiritualità.

Il servizio fotografico esposto al M.A.C.I. dal 6 al 22 Dicembre è realizzato a Lalibela, una delle due città etiopi nella quale il 6 gennaio si radunano centinaia di migliaia di pellegrini per celebrare il Natale, riuniti nelle chiese monolitiche scavate nella profondità della terra tra il XII e il XIII secolo. Nel buio, rischiarato appena da fiaccole e candele, le ore trascorrono tra preghiere e canti sino al sorgere del sole. Dal viaggio di Simeoni al seguito dei pellegrini sono scaturite immagini di volti, di fedeli in meditazione e di vita quotidiana.

Simeoni ha voluto utilizzare una stampa con una tecnica antica, che risale ai primi del ‘900. Ha così scelto una carta di cotone a grana grossa, che potenzia e rende quasi tattili i caratteri della fotografia. La carta viene pennellata a mano con un’emulsione liquida ai nitrati d’argento. I tratti di pennello sono molto evidenti, sia all’interno dell’immagine che sui bordi, per accentuare le atmosfere riprese nelle fotografie e reinterpretate. La stampa avviene senza alcuna sistematicità, quindi non è riproducibile una seconda volta nello stesso modo. È  un procedimento che esalta i particolari della fotografia con accentuata nitidezza, conferendole maggiore profondità e creando immagini forti con una tridimensionalità di particolare impatto.

Fino a Domenica 8 Dicembre sarà possibile visitare “Emulsioni d’Etiopia” durante gli orari di apertura del M.A.C.I. ( Sabato 7 ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 19.00, Domenica 8 16.00 / 19.00) con un biglietto di ingresso a 2,00 euro; per tutto il weekend dell’Immacolata i visitatori avranno anche accesso alla Collezione permanente Architetto Lino Invernizzicon un biglietto promozionale a 5,00 euro anziché 8,00.

Sarà l’occasione per ammirare le opere di alcuni dei più importanti autori dell’Astrattismo del Novecento – Da Lucio Fontana a Gerhard Richter, da Marino Marini a Josef Albers – grazie al rinnovato percorso di mostra multimediale.

La mostra temporanea proseguirà poi al M.A.C.I. fino a Domenica 22 Dicembre.