Giorgio Barale, una vita tra il ciclismo e la pittura
play-rounded-outline
04:04

Si trova a Bordighera il negozio di ciclismo di Giorgio Barale, grande appassionato di questo sport e, al contempo, di arte visiva. Questa attività apparteneva già al padre di Giorgio, precedentemente, ciclista professionista arrivato a partecipare al Giro d’Italia e alla Milano-Sanremo negli anni ’20.

“Come tutti i ragazzi di Bordighera, di giorno lavoravo e di sera andavo a scuola per ottenere l’avviamento“, ricorda Barale.

Ma, come dicevamo, l’altra sua grande passione è la pittura, arte in cui si cimenta da svariati anni e che approccia con lo stile astratto. Alcuni dei suoi dipinti sono esposti a New York e Parigi.

“Per lavorare devo essere ispirato: a volte mi metto davanti alla tela, ma non sono soddisfatto e rinuncio; altre volte, vorrei solo preparare lo sfondo e invece rimango a dipingere fino a notte fonda“.

L’intervista integrale a Giorgio Barale, in cui racconta la propria vita tra la passione per le biciclette e quella per l’arte moderna, si trova nel video-servizio di Riviera Time.