Emmanuel Macron

Sono stati oltre 35 milioni i francesi, record assoluto, che ieri sera hanno ascoltato il loro Presidente della Repubblica nel discorso rivolto alla nazione, su tutti i canali che lo hanno trasmesso live. Un segnale giudicato molto positivamente per una vera e reale presa di coscienza dell’emergenza sanitaria che sta investendo i nostri vicini di casa e che non risparmia proprio nessuno, come dimostrano i casi di positività riscontrati nel potente sindaco di Nizza Christian Estrosi e nella ‘carica numero 2’ del Principato di Monaco, Serge Telle ministro dello Stato.

La mattinata odierna mostra situazioni e immagini di code davanti ai supermercati, con la gente in paziente attesa del turno, non sempre nel rispetto della distanza di sicurezza. E molti preferiscono recarsi nei piccoli negozi di via, fruttivendoli, panettieri, macellai, salumieri dove l’attesa è decisamente più breve e dove le norme igieniche si rispettano più facilmente.

Su tutti gli online l’autocertificazione per gli spostamenti è disponibile ed è accompagnata dalle disposizioni del caso, con la precisazione che ogni trasgressore incorre in una sanzione immediata di 135 euro. A far rispettare le nuove regole sono impegnati 100.000 poliziotti e gendarmi su tutto il suolo transalpino. Nelle disposizioni emanate, si fa anche riferimento alle tanto contestate ‘passeggiate’ per tenersi in forma e fare un po’ di attività fisica: sono consentite se in solitaria e in luoghi poco affollati mantenendo sempre il metro di distanza con gli altri, così come è consentito uscire per brevi tragitti insieme al proprio cane.

Gli ultimi dati disponibili riguardo il contagio da Covid-19 in Francia risalgono a ieri sera: 6.633 positivi e 148 decessi correlati.