“Le forti ondate di maltempo e le mareggiate che hanno colpito la Liguria in questi giorni hanno causato danni ingenti tanto nelle riviere di Levante e di Ponente, quanto nella città di Genova e nella sua area metropolitana. È assolutamente necessario che la Regione richieda al governo di attivarsi in tempi rapidi per accedere al Fondo di Solidarietà dell’Unione europea (FSUE), istituito proprio al fine di far fronte ai danni causati dalle calamità naturali”.

Lo dichiarano in una nota congiunta Giovanni Lunardon, capogruppo del Pd in Regione Liguria e gli eurodeputati del Partito Democratico Brando Benifei e Renata Briano.

“E’ necessario – prosegue la nota – che tale richiesta sia presentata alla Commissione europea entro dodici settimane dal primo danno subito ed è quindi urgente che Regione e governo si diano da fare per quantificare i danni e formalizzare la richiesta all’esecutivo comunitario. Sono passati mesi dal crollo del Ponte Morandi, una ferita ancora aperta nel cuore della regione. Soltanto oggi, con imperdonabile e ingiustificabile ritardo, si vota alla Camera il Decreto Genova, contenente condoni edilizi per Ischia e norme sull’utilizzo di fanghi inquinanti in agricoltura, che nulla hanno a che fare con il sostegno a un territorio già in ginocchio e adesso ulteriormente percosso dal maltempo. Ci troviamo in un momento drammatico: i liguri non possono permettersi ulteriori ritardi dovuti all’inefficienza e al mancato coordinamento di Regione e governo. Si richieda, quindi, immediatamente il sostegno dell’Unione europea per attingere al Fondo di Solidarietà.”