coronavirus covid-19
Credit: NIAID-RML - CC BY 2.0

La Francia si conferma la seconda nazione in Europa più toccata dal coronavirus dopo l’Italia. L’ultimo bollettino indica circa 1.800 casi conclamati, 86 dei quali ricoverati in rianimazione, con 33 decessi collegati e di questi sono 23 i morti sopra il 75 anni di età.

Da venerdì 28 febbraio, giorno in cui è scattato l’allarme tra i nostri vicini di casa, sono 23 le persone contaminate nelle Alpi Marittime e 11 nel Var.

Nel Principato di Monaco le scuole restano aperte ma da ieri sera sono ufficialmente annullati tutti i viaggi studenteschi previsti in qualsiasi luogo, sia in Francia che all’estero, sino a tutto il 30 aprile.

Il governo francese sta mettendo a punto ulteriori misure restrittive in vista di un picco della diffusione del virus ma esclude provvedimenti stringenti come quelli messi in atto dal governo italiano.

Il ministero della Sanità francese sta testando alcuni medicinali già utilizzati in Italia per combattere gli effetti e per la cura dei malati di Covid-19, non si tratta di nuovi vaccini che combattono direttamente il virus ma di farmaci già esistenti e già prescritti per patologie simili che intervengono sugli effetti del contagio.