giovanni toti

Da lunedì finalmente riapriremo la Liguria con buon senso e attenzioni. Con l’ordinanza che scriveremo oggi infatti, daremo la possibilità a tutti di ripartire: negozi, parrucchieri, estetiste, bar, ristoranti, piscine, palestre, spiagge, stabilimenti balneari, biblioteche, musei e tutte le attività che fino a oggi erano rimaste chiuse nel lockdown. Stamattina incontrerò sindacati e categorie per condividere e fare il punto sulle nuove linee guida scritte e approvate da tutte le Regioni, più facili da applicare e più adatte alle esigenze del territorio.

Se poi qualche attività avrà bisogno di maggiore tempo per mettersi in regola, potrà prenderselo tranquillamente. Saranno presenti agli incontri ovviamente i nostri sanitari con i dati sull’andamento dell’epidemia, che ci dicono che sta andando tutto per il verso giusto. In questo momento in Liguria, secondo il professore Icardi, direttore di Igiene dell’ospedale San Martino, il tanto ricercato indice di trasmissibilità sul nostro territorio è attorno allo 0,4, se si escludono le situazioni delle Rsa che stiamo seguendo con attenzione, ciò significa che la nostra regione è tra quelle messe meglio in Italia.

Da inizio emergenza sono stati contagiati meno di 50mila liguri e, sempre secondo il professor Icardi, se continueremo a rispettare le regole di distanziamento sociale a giugno in Liguria non dovremmo avere nessun nuovo caso positivo. Ma per raggiungere questo obiettivo ora servono responsabilità e coraggio: ripartire in sicurezza si può e si deve, forza!”