cuore in movimento

È una lotta senza quartiere e senza esclusione di colpi. Non sto drammatizzando, sto descrivendo la realtà della quale peraltro siete ampiamente informati dai media”. Si esprime così il presidente dell’associazione “Cuore in MovimentoGianni Mascelli in merito alle forniture di mascherine per gli operatori sanitari.

“Le nostre mascherine, sia le 15000 FFP2 che le 90000 chirurgiche acquistate dal Comune di Sanremo, sono pronte impacchettate ed inscatolate con tutti i documenti e le certificazioni a posto nella fabbrica, in attesa di trovare posto per la spedizione aerea – spiega.

Purtroppo la bolla mondiale dei contagi è esplosa ed è in aumento in questi giorni, per cui adesso esiste il problema dell’ingorgo del traffico aereo in quanto tutti i paesi stanno cercando di imbarcare merce e la capacità dei cargo è limitata. Più facile la spedizione via mare ma solo di traversata impiegherebbe oltre 40 giorni. Chi si è mosso per tempo sarà premiato. Noi non possiamo aspettare quindi siamo in attesa di trovare il primo vettore che sia disposto ad imbarcare i nostri cartoni e veder arrivare le mascherine a Malpensa, dove tutto sarà a quel punto più facile.

Rispetto ai nostri fondi abbiamo impegnato al momento solo 5000 euro  e l’impegno di spesa per quest’ordine è di 30000 € (non è stato possibile reperire un numero maggiore di FFP2 disponibili subito). Quando avremo completato l’acquisto rimarranno in cassa circa 15000 euro che sto valutando come destinare rispetto alle esigenze più urgenti. Ma un passo alla volta, incrocio le dita per portare a casa al più presto le prime mascherine e voi con me Sempre un abbraccio a tutti”.