Gli aggiornamenti sul coronavirus in diretta dalla Regione Liguria

Gli aggiornamenti sul coronavirus in diretta dalla Regione Liguria

Posted by Regione Liguria on Wednesday, April 1, 2020

“Abbiamo notizie realmente positive. Oggi ci sono 3103 persone positive al Covid-19 in Liguria, 185 in più rispetto a ieri, ma logicamente sono numeri che risentono dei circa mille tamponi fatti oggi. Sono al domicilio 1350 persone (176 più di ieri), clinicamente guariti (ma restano positivi e sono al domicilio) 460 (48 più di ieri). Il vero dato positivo è che abbiamo 39 ospedalizzati in meno rispetto a quanti ne avessimo ieri, ed è la prima volta che accade da diverse settimane. È un numero che va preso con le pinze, ma segna il fatto che siamo arrivati a quel culmine che ci dicono i nostri epidemiologici. Da oggi ci aspettiamo che il numero resti stabile e nel tempo continui a scendere”. Questo l’inizio del punto stampa serale del governatore Giovanni Toti sull’emergenza coronavirus.

“Le vittime purtroppo ci sono ancora, sono 32 anche oggi, nonostante la giornata ‘positiva’ – ha proseguito il presidente. Diminuisce la pressione sui nostri ospedali, soprattutto su villa Scassi. Sostanzialmente i dati sono piuttosto positivi, questo non vuol dire che siamo fuori dal tunnel, ma al suo apice. Abbiamo raggiunto la soglia dei mille tamponi e continuiamo a crescere, oggi sono partiti anche i test sierologici per le Rsa. Si sta rodando sempre di più anche l’assistenza per chi sta facendo il coronavirus a casa.

L’altra notizia di oggi è la diffusione di una lettera del commissario nazionale circa l’inadeguatezza di alcuni dispositivi inviati e questo ci lascia attoniti. Ma nonostante ciò grazie al lavoro della Regione, alle donazioni e quant’altro non vi è a oggi emergenza di mascherine in Liguria. Di Ffp2 ce ne sono abbastanza per i presidi ospedalieri e vengono inviate con regolarità. Non è così per camici e tute che rimangono un tappo, ma speriamo di riuscire a uscire a breve dalla stretta. Per le misure prorogate fino a dopo la Pasqua – conclude Toti, Regione Liguria ovviamente continuerà ad applicarle come fatto fino a oggi”.