Era nell’aria ma nessuno si aspettava una decisione così repentina. Ieri sera il Primo ministro francese Eduard Philippe ha annunciato la chiusura totale di tutti gli esercizi commerciali ‘non essenziali’ in tutta la Francia, a partire da mezzanotte.
Da oggi sono quindi chiusi bar, ristoranti, bistrot, caffè, cinema, casinò, discoteche, pub e tutti i generi commerciali mentre, proprio come in Italia, possono tenere aperto solo farmacie, banche, tabaccai, edicole, benzinai e alimentari.
Immediatamente a ruota, con un comunicato ufficiale delle ore 22,30 lo stesso provvedimento è stato applicato anche dal Principe Alberto per il suo sfavillante Principato di Monaco, con la chiusura che non ha risparmiato il Casinò e l’Hotel de Paris.
Crescono intanto le polemiche per la chiamata al voto nella giornata di oggi per il rinnovo di 35.000 consigli comunali con modalità particolari per gli aventi diritto che decideranno di recarsi alle urne.
