scuola studenti

Si sono concluse in questi giorni le prove scritte per il Concorso scuola 2024 dell’infanzia, primaria e secondaria. Nel mese di marzo, centinaia di giovani e adulti della provincia di Imperia hanno partecipato al concorso per ottenere la famosa ‘cattedra fissa’.

Concorso scuola in Liguria

Complessivamente, sono 44.654 i posti messi a disposizione a livello nazionale. In Liguria, per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria, su 1.071 partecipanti alle prove (previsti 1.293), ne sono stati ammessi 856, pari a poco meno dell’80%. Per la scuola secondaria di I e II grado, invece, in Liguria sono stati ammessi alla prova orale 1.805 candidati su 1.999 presenti (oltre 2.500 i partecipanti previsti), superando il 90%.

Nel Ponente Ligure

Nel Ponente ligure, 200 candidati hanno presentato domanda per la scuola dell’infanzia e primaria. Circa 130 aspiranti hanno cercato invece un posto nella secondaria di I e II grado. Questi numeri sono modesti se confrontati con la scala nazionale, dove i candidati sono rispettivamente 69.000 e 303.000 per 44.654 posizioni disponibili, rappresentando quasi un decimo dei posti. È evidente che la scuola, così come il settore sanitario, soffre di una carenza cronica di docenti in tutti i livelli di istruzione. Questo concorso e le assegnazioni future offrono la speranza di colmare le lacune che affliggono da anni l’istruzione pubblica. Ma sarà così?

Intanto, le difficoltà si fanno sentire già nell’attesa della convocazione per la prova orale le cui tempistiche non sono ben chiare. La modalità inoltre fa discutere e non poco: una parte della prova orale è infatti dedicata alla lezione simulata su una traccia estratta dal candidato 24 ore prima. Sarà anche indicato il voto conseguito nella prova scritta, oltre alla sede, alla data e all’ora di svolgimento della prova orale, ma non nell’immediato, bensì almeno quindici giorni prima dello svolgimento della medesima.

Le difficoltà dei posti di sostegno

Nelle diverse zone italiane, soprattutto al Nord, il Concorso scuola 2024 sembra destinato a essere inefficace nella copertura dei posti di sostegno. Si prevede che i precari saranno numerosi anche per il prossimo anno scolastico. Infatti, per i posti di sostegno, in molti casi il numero di partecipanti al concorso è inferiore al contingente di posti disponibili, il quale ha visto il suo avvio con le prove scritte proprio in questi giorni.

Ad esempio, in Liguria, come riportato dal Secolo XIX, sono 700 i posti messi a disposizione per la scuola secondaria di primo grado, ma solamente 164 candidati si sono presentati alla prova scritta. Il risultato è prevedibile: nelle prossime assunzioni, la graduatoria per i posti di sostegno sarà carente, costringendo così ad affidare le cattedre ai supplenti. Anche per la scuola primaria la situazione è altrettanto critica, con solamente 17 domande per 413 posti disponibili. Anche in questo caso, i precari prenderanno il sopravvento. Va sottolineato che molti di questi precari non possiedono una specializzazione specifica, rendendo ancora più complessa la situazione.

Non resta che attendere

Ad oggi gli Uffici Scolastici Regionali (USR) stanno lavorando per la predisposizione della prova orale (e pratica per le classi di concorso che la prevedono). I candidati che hanno superato la prova scritta potranno conoscere a breve la lettera, estratta per sorteggio, da cui avranno inizio le prove orali per ciascuna classe di concorso/posto di insegnamento. Ma quando partirà la prova orale? Ad oggi non è possibile prevedere le date; di sicuro si sa che esse saranno stabilite in maniera diversa dai vari Uffici Scolastici Regionali. Le tempistiche sono infatti molto variabili, perché dipendono dalle singole commissioni. Non resta che attendere.