cervo

Venerdì 17 maggio verrà organizzata dall’ l’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Cooperativa culturale A.R.C.A., nell’ambito degli Appuntamenti… con le meraviglie di Cervo, una nuova passeggiata alla scoperta dell’affascinante borgo ligure.

Risalendo dal mare per le strette vie, si potrà conoscere e rimanere affascinati dalle molte storie che custodisce Cervo e il suo centro storico.  Su Via Marconi svetta Palazzo Viale, da cui inizia il percorso, che si distingue per le decorazioni barocche che ne abbelliscono la facciata e per gli affreschi di pareti e soffitti interni che costituiscono una sontuosa galleria d’arte, opera del portorino Francesco Carrega e della sua Bottega.  Qui si racconteranno le vicende della famiglia Viale, arricchitasi con le rendite terriere e la pesca e commercio del corallo, così come di due intellettuali illustri che la hanno abitata, il letteraro pre-romantico Ambrogio Viale, detto Il Solitario delle Alpi e il critico letterario Pietro Citati.

Proseguendo per Via al Bastione incontreremo il poderoso cinquecentesco Bastione di Mezzodì, parte integrante di un sistema di torri litoranee, costruito per difendere il paese dalle incursioni turco-barbaresche, così come la cinta muraria ancora visibile seguendo le circonvallazioni di levante e ponente.

Nell’intrico delle vie più antiche troviamo il medievale Oratorio di Santa Caterina d’Alessandria, una delle più interessanti strutture romaniche dell’imperiese che ospita al suo interno una pregevole collezioni di icone sacre donate dalla Famiglia Vallora, e che tra il XVI e il XVII secolo svolse le funzioni di parrocchiale di Cervo fino alla costruzione della Chiesa di San Giovanni Battista.

Penultima tappa appunto la barocca Chiesa di San Giovanni Battista il cui sagrato, splendida terrazza  affacciata sul mare, ospita da più di mezzo secolo nelle serate di luglio e agosto il Festival Internazionale di Musica da Camera e da alcuni anni il salotto letterario di Cervo ti Strega, con i finalisti ed il vincitore del prestigioso premio letterario.

Prendendo per Via Salineri, una delle ombrose strade che risalgono la parte alta del paese, arriveremo al Castello dei Clavesana dove si concluderà l’itinerario guidato. L’antica struttura difensiva voluta dai Marchesi di Clavesana ospita attualmente il Museo Etnografico del Ponente Ligure F. Ferrero e la mostra permanente Donne di Liguria, un secolo di storia (1850-1950) e dalla cui terrazza panoramica si domina l’intero Golfo Dianese.

La visita a cura dagli operatori culturali della Cooperativa culturale A.R.C.A. verrà ripetuta nei mesi a seguire fino ad ottobre.

Per tutti gli appuntamenti, che sono gratuiti, il ritrovo è ai piedi del Borgo, vicino alla fermata dell’autobus RT sulla via Aurelia.