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Due violini, due viole e un violoncello: questi sono gli Archi solisti dei Berliner. Poi si aggiunge Tatjana Vassiljeva – primo violoncello dell’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam – e si forma il Sestetto, per un programma speciale, peculiare e raffinato.

Martedì 13 agosto – ore 21.30 – il Quintetto d’Archi dei Berliner Philarmoniker e Tatjana Vassiljeva si esibiranno sul Sagrato dei Corallini – nell’ambito del 56° Festival Internazionale di Musica da camera di Cervo – per una serata organizzata in collaborazione con Festival Paganiniano di Carro. Il prestigioso ensemble torna a Cervo dopo un anno esatto.

Luiz Felipe Coelho, violino
Romano Tommasini, violino
Wolfgang Talirz, viola
Kyung Min Park, viola
David Riniker, violoncello
Tatjana Vassiljeva, violoncello

Il concerto propone pagine di Mozart e Tchaikovskij, un repertorio che valorizza il timbro degli strumenti e il contrasto degli umori, in equilibrio tra intenso lirismo, pathos e virtuosismo.

PROGRAMMA

W. A. Mozart, Grande Sestetto Concertante, (Trascrizione della Sinfonia concertante per  violino e viola KV 364);

P.I. Tchaikovskij, Sestetto per archi “Souvenir de Florence”, op. 70.

Il concerto sarà preceduto da due cicli di guida all’ascolto – alle 20.45 e alle 21.00 – a cura di giovani allievi dell’Associazione San Giorgio Musica di Cervo. La collaborazione con la San Giorgio rientra nel progetto avviato con le Scuole Secondarie di primo grado ad indirizzo musicale della Provincia di Imperia, che effettueranno un laboratorio sul Festival grazie al partenariato dell’Associazione “Cumpagnia du Servu” di Cervo: l’intento è quello di valorizzare e sostenere il  pubblico del futuro.

Prezzi biglietti:

  • Poltrone € 30,00. Ingressi: € 20,00
  • ragazzi dagli 11 ai 19 anni e studenti sino ai 26 anni: € 10,00
  • bambini sino ai 10 anni e disabili: ingresso gratuito

Tutte le immagini e le informazioni relative alla biglietteria e alle agenzie di prenotazione sono presenti sul sito www.cervofestival.com.

Biglietteria online: http://bit.ly/2XQFU1g.

La biglietteria è collocata all’interno dell’Oratorio di Santa Caterina, dove si potrà visitare, inoltre, una raccolta di immagini sacre (1600/1900) donate dalla famiglia Vallora al Comune di Cervo.

NOTE SUL PROGRAMMA: Apre la serata la trascrizione per Sestetto d’Archi della Sinfonia Concertante per violino e viola di Mozart, pagina di peculiare densità espressiva, specie per la scelta della viola, strumento “schivo” per natura, lontano dalle esigenze virtuosistiche per ragioni tecniche e timbriche (ha voce molto vellutata ma non certo brillante). Dall’abbinamento della viola con il “petualnte” violino si genera un dialogo di impareggiabile delicatezza, in cui la voce più bassa, non secondaria, conferisce anzi all’esecuzione un colore tutto particolare: una composizione che, accanto alle caratteristiche “sinfoniche” assimilate dalle esperienze di Mannheim (sede della famosa orchestra fondata da Stamitz), offre l’opportunità di apprezzare le qualità specifiche degli strumenti in gioco, come in un concerto solistico. Dopo l’introduzione “orchestrale” (termine, stasera, poco adatto!), si impone il discorso, ampio e cantabile, dei solisti, che rimangono ben definti e distinti. L’Andante è ricco di pathos, il Finale è variegato nei colori e nelle idee musicali. Nel Sestetto di Tchaikovski si coglie l’eco del lirismo italiano accanto a uno schietto marchio popolare russo. L’Allegro con spirito è prima energico, poi più disteso; l’Adagio è mesto, affidato al primo violino e al violoncello accompagati dal pizzicato; un breve stacco, poi torna il tema iniziale, con il violoncello nel ruolo principale. L’Allegretto moderato ha prevalentemente ritmo di danza come del resto l’Allegro vivace, di spirito “contadino” e con andamento polifonico, concluso da una coda virtuosistica.

Luiz Felipe Coelho. Ha iniziato lo studio del violino a quattro anni nella sua città (Sao Paulo, Brasile). Ha studiato in Svezia e a Berlino, dove si è diplomato con il massimo dei voti. Ha studiato Accademia dell’Orchestra dei Berliner Philarmoniker. Dal 2012 fa parte a tutti gli effetti dei Berliner Philarmoniker.

Romano Tommasini. Figlio di genitori italiani, è cresciuto in Francia e Lussembrugo. Ha completato gli studi musicali a Parigi. Dopo essere stato primo violino dell’Orchestra Sinfonica di Nancy, dal 1989 fa parte dei Berliner Philarmoniker.

Wolfgang Talirz. É membro dei Berliner Philarmoniker dal 1983 e ha suonato in ensemble cameristici all’interno della prestigiosa formazione tedesca. É uno dei musicisti della Kammerorchester Wien-Berlin, con cui si è esibito in tutto il mondo.

David Riniker. Ha studiato con Jean Paul Guéneux e si perfezionato a Basilea con Antonio Meneses. Ha completato gli studi con Arto Noras, Boris Pergamenschikow, Wolfgang Boettcher e David Geringas. Fa parte dell’organico dei Berliner Philharmoniker dal 1995.

Tatjana Vassiljeva. Ha studiato in Russia e Germania ed è vincitrice di numerosi concorsi internazionali. Si è esibita come solista con alcune delle più importanti orchestre sinfoniche del mondo, e con i più importanti direttori. Dal 2014 è primo violoncello solista dell’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam.

Diversamente Festival: è attivo un servizio di accompagnamento curato dal personale della Croce d’Oro di Cervo, presente a tutti gli spettacoli. A partire dalle 20.30 e per tutta la durata del concerto, i volontari saranno a disposizione in Piazza Castello, con mezzi adeguati, per agevolare l’accesso delle persone diversamente abili al Sagrato dei Corallini.

In caso di maltempo, il concerto si svolgerà all’interno della Chiesa di San Giovanni Battista.

È previsto inoltre un servizio di bus-navetta gratuito dal parcheggio custodito di Via Steria a Piazza Castello, dalle ore 19.30 alle 01.00, e messo a disposizione un parcheggio custodito in Via Steria. Info: Tel. 0183 406462 – int. 3   turismo@cervo.com.

Il Festival è stato realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts”.

Con questa manifestazione, il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.