carabinieri

Sono stati i Carabinieri di Diano Marina ad eseguire il primo arresto del 2019: i fatti sono avvenuti a San Bartolomeo al Mare, poco dopo la mezzanotte.

Un ventiquattrenne macedone infastidiva, in evidente stato di ebbrezza alcolica, i passanti e molestava insistentemente un gruppo di persone che stavano festeggiando il nuovo anno in un locale della zona. All’attivazione del 112 NUE, la Centrale Operativa del Comando Provinciale ha inviato un equipaggio sul posto: quando i militari si sono avvicinati all’individuo, questi si è scagliato immediatamente contro i Carabinieri i quali, non senza difficoltà, lo hanno bloccato ed arrestato. Nella circostanza un militare ha riportato una contusione alle costole, guaribile in pochi giorni. L’arresto è stato convalidato nella mattinata.

Il tutto è successo in concomitanza delle ricerche di un giovane che, a Mendatica, aveva fatto perdere le tracce di sé, allontanandosi dal gruppo col quale stava festeggiando. I Carabinieri hanno concorso nelle ricerche – condotte dai Vigili del Fuoco – con due equipaggi (della Stazione di Pieve di Teco e di Borgomaro).

Contemporaneamente, i militari dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Imperia sono stati impegnati sulla città: i primi per “sedare” l’eccessiva festosità di alcune persone nei locali di Calata Cuneo, senza comunque adottare alcun provvedimento; i secondi per il servizio di ordine pubblico per la manifestazione in Via Cascione.

Un impegno straordinario in tutta la provincia con servizi di controllo del territorio in massa che – su disposizione del Comando Provinciale – i militari hanno eseguito con il preciso scopo di garantire la più adeguata cornice di prevenzione per la collettività, affinché fosse possibile festeggiare senza incidenti e con la tranquillità del caso.

Infine, la “coda” di San Silvestro, non in termini di congestione del traffico, quanto di comportamenti animati da una certa euforia. È accaduto sulla SS28, nel pomeriggio di ieri: un veicolo, dopo aver eseguito una manovra pericolosa – per gli altri utenti della strada – si è trovato di fronte all’”alt” di una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Imperia che, durante ogni fine settimana, presidia con le altre Stazioni competenti per territorio la Statale, troppe volte teatro di incidenti stradali. Forse, appunto, per euforia, il conducente ha deciso di non considerare l’intimazione e si è dato alla fuga. È stato raggiunto dopo un breve inseguimento e, alle porte di Imperia, è stato fermato. Sono state elevate contravvenzioni per aver circolato contromano e sorpassato in curva: 20 punti decurtati dalla patente, che sarà sospesa per un periodo da 1 a 3 mesi.