davide gibelli - piccioni

Negli ultimi anni, il problema della presenza dei piccioni nel centro storico di Camporosso si è fatto sempre più rilevante. A fronte dei disagi igienico-sanitari causati dai volatili, l’amministrazione comunale ha intensificato gli interventi di contenimento, ma – come sottolinea il sindaco Davide Gibelli – è necessario l’impegno di tutta la cittadinanza.

“Nel corso degli ultimi anni si è particolarmente accentuato il problema dei piccioni nel nostro centro storico – dichiara il primo cittadino. – Il Comune è intervenuto a più riprese per dissuadere la permanenza e la prolificazione di questi volatili nell’abitato, ma è indispensabile anche il contributo della popolazione per ridurre drasticamente i disagi”.

Per questo motivo, l’amministrazione ha emanato una nuova ordinanza a tutela dell’igiene pubblica, che vieta l’alimentazione dei piccioni in ambito urbano e introduce una serie di obblighi per i proprietari degli immobili. Tra questi:

  • pulizia e disinfezione periodica di locali, cortili, balconi, pensiline, cornicioni e altri spazi dove i piccioni abbiano nidificato o depositato guano;
  • chiusura di tutte le aperture che possano consentire l’ingresso dei volatili, tramite l’uso di griglie o reti;
  • applicazione di dissuasori non cruenti per impedire la sosta abituale dei piccioni su terrazzi, davanzali e altre superfici.

Parallelamente, il Comune ha avviato un intervento sperimentale in Via della Chiesa, che ha previsto la pulizia dell’area e l’installazione di 200 vassoi contenenti oli naturali con effetto deterrente, sia visivo che olfattivo, per gli uccelli.

“Se i risultati del test saranno positivi, estenderemo l’intervento anche ad altre zone del nostro centro storico – afferma il sindaco Gibelli. – Un piccolo ma importante passo per un ambiente più pulito e vivibile per tutti!”