Caldo e affluenza straordinaria nei pronto soccorso: l'Asl 1 è pronta ad affrontare l'estate
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Salgono le temperature e come ogni anno la Regione Liguria ha varato il cosiddetto ‘Piano Caldo’: una pianificazione e riorganizzazione delle Asl così da andare incontro ai disagi o alle patologie derivanti dall’afa di questi mesi estivi.

“Grazie anche alla collaborazione dei medici di famiglia abbiamo individuato tutti gli over 75 a rischio in provincia di Imperia,” spiega l’assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale.

“Nel periodo di massimo afflusso – aggiunge – tanti anziani arrivano in ospedale disidratati. Abbiamo inoltre dato tutte le indicazioni necessarie agli ospedali per accompagnare le dimissioni. Questo perché dimettere persone anziane quando fa troppo caldo è sempre un rischio.”

I suggerimenti sono sempre i soliti, ma fondamentali: evitare di uscire nelle ore più calde, evitare di rimanere per troppo tempo esposti al sole, bere tanta acqua.

“Semplici consigli di buon senso ma che devono essere rispettati. Sarà una bella estate, ma dobbiamo passarla in salute,” commenta l’assessore.

Oltre al caldo, l’estate è anche un periodo difficile per i pronto soccorsi della Provincia messi in difficoltà dai maggiori afflussi turistici e dalle maggiori presenze in ospedale.

“Consiglio sempre di non autopresentarsi in pronto soccorso,” spiega l’assessore. Abbiamo un servizio di emergenza che funziona molto bene e con una telefonata all’112 si possono dare le prime indicazioni. Inoltre avvertire aiuta ad individuare l’ospedale più idoneo per trattare il caso specifico. Quando si arriva in pronto soccorso è già tutto pronto per accogliere la persona nel modo corretto.”

L’intervista all’assessore regionale Sonia Viale nel servizio di Riviera Time.