Una storia infinita quella di Bussana Vecchia, meta turistica e una delle destinazioni imprescindibili per chi viene a visitare Sanremo. La sua storia attira in particolare gli stranieri: frazione collinare distrutta da un terremoto 136 anni fa, ‘sostituita’ da Bussana nuova molto più a valle, si trasformò in borgo di artisti che negli anni ’50 ne occuparono le rovine, ristrutturarono alcune abitazioni trasformandole in atelier o laboratori artigianali.
Da allora si cerca una soluzione per regolarizzare le posizioni degli attuali abitanti del borgo che hanno anche trascorso lunghi periodi senza luce e gas, arrangiandosi anche a livello di comunità. Il Comune di Sanremo vorrebbe finalmente mettere a posto i vari contenziosi aperti, in particolare con il Demanio.
“Abbiamo riunito un tavolo tecnico qui a Palazzo Bellevue con la Soprintendenza, l’Agenzia del Demanio e i tecnici comunali – dice l’assessore competente in materia Mauro Menozzi – al quale hanno partecipato, in presenza o da remoto, anche gli avvocati che tutelano gli interessi dei privati, per trovare la via migliore verso la prospettiva legata al programma di valorizzazione del borgo”.
“Bussana Vecchia è nota a livello internazionale – conferma Menozzi – e il nostro compito è quello di rendere tutti gli occupanti legalmente inattaccabili, procedendo con l’assegnazione da parte dello Stato al Comune e a sua volta ad un ente del terzo settore che si dovrà occupare di tutti gli aspetti”.
“Per ora le persone che abitano lì – prosegue – sono considerate ‘occupanti’ in attesa dell’iter che alla fine conferirà un loro titolo ufficiale. Sono cittadini come tutti noi, una buona parte di loro usufruisce di sottoservizi, ed è chiaro che in un progetto di riqualificazione e valorizzazione storica, culturale e turistica si deve intervenire sul rifacimento delle sotto-strutture e degli impianti per mettere tutto a posto”.
“Se viene colta nel modo giusto – conclude l’assessore Menozzi – è un’occasione importante e risolutiva per gli abitanti-occupanti di Bussana Vecchia, da parte del Comune di Sanremo c’è sempre il supporto per risolvere una questione ormai vecchia di decenni”.
