Sono molti i motivi per organizzare una visita ad “Aromatica, profumi e sapori della Riviera Ligure”, manifestazione la cui 11esima edizione è in programma a Diano Marina (IM, Riviera Ligure di Ponente) da venerdì 3 a domenica 5 maggio 2024. Basilico, menta, rosmarino, salvia, timo e altre erbe aromatiche, caratteristiche della macchia mediterranea e degli orti, a maggio diventano star di tre intense giornate caratterizzate da una parte espositivo ricca di produttori e di prodotti, cooking show, degustazioni, laboratori, conferenze, presentazioni di libri, un’ampia area dedicata allo street food di qualità, cene a 4 mani, menù a tema nei ristoranti e tanto altro.

Il primo motivo è senz’altro Diano Marina, un prezioso scrigno racchiuso tra il blu del mare e il verde delle colline. Al centro del Golfo Dianese (comprensorio da 1 milione di presenze turistiche annue), territorio pregiato e zona di produzione d’eccellenza dell’oliva taggiasca, di cui fanno parte anche Cervo e Diano Castello (selezionati tra i Borghi più belli d’Italia), Villa Faraldi, San Bartolomeo al Mare, Diano Arentino e Diano San Pietro, nel rinnovato ed elegante centro pedonale di Diano Marina, si svolge la parte espositiva di Aromatica.

Aromatica è una parata di profumi, sapori e colori che sfilano per valorizzare la sempre più importante produzione agricola locale, sprigionando un potere creativo che con semplicità e genuinità affascina ogni palato. Grazie a moltissime iniziative nate dalla collaborazione con gli enti coinvolti, i partner e le associazioni di categoria, Aromatica è un evento molto sentito e condiviso dalla comunità locale: vetrine allestite a tema, cocktail e prodotti “aromatici”, proposte curiose e allestimenti dedicati per le vie del centro diventano una straordinaria occasione per passeggiare nelle vie pedonali, scoprendo nuovi prodotti in una cornice ospitale e multicolore, che offre ai visitatori originalità e divertimento.

Uno dei temi dell’edizione 2024, l’undicesima, sarà la sostenibilità, in tutte le sue forme, dai prodotti stagionali a km 0 alle tecniche per evitare gli sprechi, dalla valorizzazione dei prodotti tipici alla riduzione di emissioni, dal consumo di prodotti freschi alla riduzione dell’utilizzo della plastica, ecc.

Come negli anni scorsi (ricordiamo Ernst Knam nel 2022 e la vincitrice di Masterchef Tracy Eboigbodin nel 2023), sempre estremamente ricca la platea degli ospiti, ovviamente ancora in via di definizione: tra i già confermati Oscar Farinetti che presenterà il suo libro “10 mosse per affrontare il futuro” (Solferino); alcuni Chef stellati tra cui Jorg Giubbani del ristorante Orto di Moneglia (GE), 1 stella Michelin; Antonio Buono (per 7 anni braccio destro di Mauro Colagreco al Mirazur di Mentone) del ristorante Casa Buono di Ventimiglia (IM), 1 stella Michelin; Flavio Costa, ligure d’origine, del ristorante 21.9 di Piobesi d’Alba (CN), 1 stella Michelin, che presenterà anche il suo nuovo libro “Un mare nel Roero” (Trenta Ed.); l’esperto chef di origine svedese e di fama internazionale, Magnus Hansson, fautore dell’utilizzo di soli prodotti locali biologici e sostenibili; previste come di consueto anche cene a 4 mani in ristoranti del territorio; già definiti anche gli interventi dello chef Luca Bazzano del rinomato e storico (dal 1869) ristorante Quintilio di Altare (SV), di Luca Andrè, chef patron di Soul Kitchen a Torino, esperto di cucina vegetale; e ancora una masterclass sui vini liguri e approfondimenti sull’utilizzo delle aromatiche e dei fiori eduli in cucina, diversi laboratori e degustazioni, e ancora la presentazione del libro “A prova di… miele” (Trenta Ed.) con assaggio di mieli liguri pregiati e la partecipazione di esperti quali Laura Capini, Marco Magri e Tiziana Colombo; la ormai classica dimostrazione di pesto al mortaio, con l’attesa partecipazione del nuovo Campione del mondo (che sarà incoronato a marzo a Genova), come già successo per gli ultimi due trionfatori del Pesto Championship Camilla Pizzorno ed Emiliano Pescarolo; già confermati anche il patrocinio e la collaborazione dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, che sarà presente con suoi rappresentanti; la concomitanza, venerdì 3, della conferenza “Il futuro del cibo o il cibo del futuro”, che fa parte dei “Venerdì della Conoscenza” organizzati dal Comune di Diano Marina, con relatori prestigiosi. Prevista anche la consegna del Premio Aromatica, destinato a un ambasciatore dell’enogastronomia locale. Nell’albo d’oro figura, tra gli altri, Giuliano Sperandio, chef del Taillevent di Parigi (due stelle Michelin), cui di recente è andato il premio della Guida dell’Espresso quale miglior cuoco italiano all’estero.

A presentare queste eccellenze sarà quest’anno Andrea Radic, giornalista, autore televisivo, attore, conduttore, storyteller e influencer.

Il programma completo della manifestazione verrà reso noto qualche settimana prima dell’inizio e tutti gli aggiornamenti verranno segnalati su aromaticadianese.it, dove – sin da oggi – è disponibile l’elenco delle strutture alberghiere che – con la collaborazione di Federalberghi Golfo Dianese – nei giorni della manifestazione, riserveranno agli ospiti, per permanenze di almeno due notti, un trattamento economico speciale, richiedendo la tariffa “Aromatica”.

L’evento – organizzato dal Comune di Diano Marina e da Gestioni Municipali – è realizzato con il sostegno di Regione Liguria e Camera di Commercio Riviere di Liguria e grazie all’impegno di qualificati sponsor e partner.

Aromatica è organizzata da Gestioni Municipali Spa per conto del Comune di Diano Marina, con il sostegno di Regione Liguria, Assessorato all’Agricoltura, Camera di Commercio Riviere di Liguria. Collaborano i Comuni del Golfo Dianese.