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Questa mattina, intorno alle 07.00, personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sanremo interveniva nella zona di S. Martino, a seguito di una chiamata di soccorso al 112 NUE di una coppia che riferiva di essere stata rapinata mentre si trovava sulla pista ciclabile. Sul posto gli agenti della Squadra Volante trovavano due signori che riferivano di essere stati aggrediti da due stranieri, forse magrebini, mentre si trovavano nei pressi della spiaggia “dell’antenna”: non appena la coppia aveva fatto accesso alla spiaggia i due li avevano bloccati e minacciati, sottraendo loro i cellulari e il denaro che avevano addosso, dandosi subito alla fuga, anche approfittando dell’oscurità.

Grazie alla rapidità dell’intervento e all’esperienza degli operatori della Volante, intervenuti sul posto pochi attimi dopo la chiamata di soccorso, le pattuglie del Commissariato si mettevano immediatamente alla ricerca dei due aggressori, con la collaborazione delle vittime che indicavano ai poliziotti la via di fuga dei malfattori. Dopo pochi istanti, una volta circoscritta la zona delle ricerche, i rapinatori venivano individuati e bloccati da una pattuglia del Commissariato. I due, probabilmente sorpresi dalla rapidità dell’intervento, venivano letteralmente colti sul fatto e veniva così interrotto il loro improvviso raptus criminale, che non può escludersi fosse dovuto, vista anche l’ora, ad uno stato di alterazione psicofisica.

Vista l’agitazione dei fermati, gli operatori di polizia intuivano che potessero aver commesso altri reati dello stesso tipo. Un orologio sportivo trovato indosso a uno dei due stranieri insospettiva i poliziotti. Infatti, pochi minuti dopo, veniva identificata una ulteriore vittima, un sanremese di circa quaranta anni che, mentre faceva jogging, veniva fermato dai due stranieri che, senza troppi indugi, lo avevano bloccato, minacciato e costretto a farsi consegnare l’orologio sportivo che indossava.

La perquisizione personale accertava inoltre il possesso di uno zaino contenente diversi capi di abbigliamento sportivo con ancora i cartellini attaccati recanti il nome del negozio ove erano stati sottratti. La proprietaria, contattata dagli agenti del Commissariato, confermava il furto avvenuto ieri sera.

I due stranieri, entrambi irregolari, di cui uno pluripregiudicato già noto alle Forze dell’Ordine e tuttora sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma per precedenti reati, venivano tratti in arresto nella flagranza del reato di rapina e associati alla Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre tutti gli oggetti sequestrati venivano immediatamente restituiti ai titolari.