âIeri pomeriggio in Piazza Colombo eravamo presenti anche noi ma con il compito principale di verificare eventuali problematiche al traffico viario ma tutto Ăš filato liscio e non siamo dovuti intervenireâ.
Il Comandante della Polizia Municipale di Sanremo, Claudio Frattarola, smentisce cosĂŹ alcune voci rimbalzate ieri in serata di sanzioni elevate prima, durante o al termine della manifestazione di protesta organizzata dal Movimento Imprese Italiane. In particolare si ipotizzavano multe per il mancato distanziamento rispetto alle regole imposte in questa Fase 2, e non solo sul solettone di Piazza Colombo ma anche nelle immediate vicinanze di bar, caffĂš e gelaterie.
âNoi non abbiamo elevato nessuna multa â conferma Frattarola â ma troppo spesso ci tocca rilevare uno scarso senso civico e una mancanza di sensibilitĂ da parte di alcune persone che per fortuna rappresentano una ristretta minoranzaâ.
âOgni tanto ci arrivano segnalazioni di assembramenti â dice il Comandante â ma quando la pattuglia arriva nei pressi dei luoghi indicati il capannello si Ăš giĂ dissolto o si fa appena in tempo ad intravvedere una sorta di fuggi fuggi. Se ci sono gruppetti di persone, appena vedono arrivare una pattuglia si allontanano per evitare problemi ed eventuali sanzioniâ.
A Milano le immagini del pienone sui Navigli hanno sollevato indignazione. A Sanremo come si stanno comportando i cittadini?
âNel 90% dei casi direi molto bene, rispettando le distanze e portando le mascherine e per quel che ci riguarda, le multe sono diminuite tantissimo rispetto alla Fase 1. Ma quel 10% rimanente manca di attenzione, affronta con troppa leggerezza la situazione che stiamo vivendo. Mi piace citare una frase che ho sentito e che dice piĂč o meno: tutti pensano che il problema sia degli altri ma gli altri siamo noiâ.
Elevare una sanzione pecuniaria da alcune centinaia di euro nei confronti di gente che magari ha perso il lavoro o non ha ancora ricevuto aiuti dallo Stato comporta anche un problema di coscienza?
âSappiamo di dover fare rispettare la legge, Ăš quello il nostro compito ed Ăš per quello che esistiamo â conferma Caludio Frattarola â ma Ăš certo che fare prevenzione Ăš molto meglio che castigare. Ci rendiamo perfettamente conto del problema economico che tantissimi stanno attraversando ma dobbiamo tenere ben presente anche il principale problema che Ăš quello dell’epidemia. E nessuno deve dimenticare che basta poco per ritrovarci tutti punto e a capo. Si puĂČ ripartire ma, ripeto, ci vuole maggiore sensibilitĂ e rispetto da parte di tuttiâ.