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Ha molti più abitanti, molte più strade ed è decisamente più esteso rispetto alla provincia di Imperia, ma nell’estate appena conclusa sulle strade del confinante dipartimento delle Alpi Marittime il bilancio delle vittime fa venire i brividi. Solo nelle prime tre settimane del mese di agosto ci sono stati 13 morti (l’anno scorso furono due!), oltre a 53 feriti.

È da questi numeri che si parte per tracciare un bilancio di quanto accaduto a Sanremo, centro più popoloso dell’estremo ponente ligure che aumenta di parecchie migliaia di unità durante l’estate con l’invasione dei turisti. Ne abbiamo parlato con il Comandante della Polizia Municipale di Sanremo, Claudio Frattarola.

“Per Sanremo è stata un’estate importante, quella del ‘fine-Covid’, senza più nessuna restrizione – dice – e anche da noi va registrato un incremento di oltre il 10% dell’incidentalità, con purtroppo due mortali, quello che ha visto vittima un operatore ecologico travolto da un’auto fuori controllo, e il decesso di un pedone mentre stava attraversando. Probabilmente due distrazioni pagate ad un prezzo altissimo”.

“Vorrei sottolineare l’aumento degli accertamenti sulla guida in stato di ebbrezza o sotto l’utilizzo di stupefacenti che hanno offerto dati in leggero aumento perchè abbiamo incrementato i servizi di pattugliamento e controllo preventivo negli orari notturni che sono i più critici”.

“Anche l’aumento di tutor e di telecamere ha un impatto positivo sull’incidentalità e sono dati confermati a livello nazionale – conferma Frattarola – sulle strade dove è segnalata la presenza di rilevatori di velocità c’è stato un abbattimento degli incidenti”.

“La distrazione alla guida è confermato che sia uno dei motivi principali di incidenti, oltre a non rispettare gli obblighi del Codice della Strada: oltrepassare la striscia continua, perdere il controllo del mezzo o non rispettare la segnaletica perchè si è intenti a fare altro mentre si guida, non ci sono studi precisi che dicano che si tratti di una distrazione ma è evidente che lo è. Quando si guida non si deve fare altro”.

Chiudiamo chiedendo qual è la situazione dell’organico disponibile nel comando di Sanremo.

“Grazie all’incremento di organico a tempo determinato nei periodi di maggiore intensità – termina Claudio Frattarola – riusciamo ad avere un buon numero di personale sul territorio. Ma quella della carenza di addetti è una problematica che riguarda tutte le polizie municipali a causa della complessità dei nostri compiti che è tale da necessitare di sempre più personale. Vero è che gli strumenti che ci mettono a disposizione danno una grossa mano ma la presenza fisica e il presidio del territorio creano la prevenzione necessaria contro comportamenti non idonei”.

L’intervista integrale a Frattarola nel video servizio a inizio articolo.