Oggi, 3 novembre 2020, il Sindaco di Monaco, Georges Marsan, ed il Sindaco di Dolceacqua, Fulvio Gazzola, sono stati ricevuti a Palazzo da S.A.S. il Principe Alberto di Monaco.
I due Sindaci hanno consegnato al Principe una lettera nella quale comunicano la volontĂ di sottoscrivere un gemellaggio tra le due comunitĂ che avverrĂ il 3 novembre 2023.
Una data non casuale, bensĂŹ di importanza storica: infatti proprio quel giorno decorreranno i 500 anni dalla sottoscrizione di un patto di fedeltĂ firmato dai rappresentanti del Comune di Dolceacqua nei confronti della famiglia Grimaldi di Monaco.
Lâannuncio fatto oggi consentirĂ alle due amministrazioni di organizzare dei gruppi di lavoro che coinvolgeranno non solo le varie autoritĂ preposte, sia monegasche che italiane, ma anche le associazioni e le comunitĂ .
Ă infatti volontĂ dei due Sindaci creare durante tutto lâanno 2023 una serie di eventi (da gennaio a novembre) siano essi religiosi, sportivi, culinari e culturali da realizzarsi in entrambe le comunitĂ per concludersi il giorno della firma del 3 novembre.
âĂ stata una grande sorpresa per noi â dichiara il Sindaco Fulvio Gazzola â visti i rapporti ormai consolidati con il Principato e la fattiva collaborazione ed amicizia con gli amministratori comunali, avevamo proposto di formalizzare una collaborazione tra i due Comuni individuando come data appunto il 3 novembre 2023. E Georges Marsan ci ha proposto di fare questo gemellaggio. Si tratta ovviamente di un grande onore ed una grande occasione per il nostro Comune perchĂ© questo ci consentirĂ di accrescere ancora di piĂč la nostra notorietĂ , in modo particolare a livello internazionale, con evidenti riflessi positivi sullâeconomia delle nostre attivitĂ , anche in virtĂč del progetto di sviluppo âDolceacqua 20-30â che andremo ad ufficializzare a breve. A dare ancora piĂč importanza allâevento Ăš il fatto che oggi Monaco ha in essere un solo gemellaggio, quello con il Comune di Luciana in Corsica, paese che ha dato i natali a Santa Devota oggi protettrice del Principato.
Naturalmente i nostri ringraziamenti vanno anche a S.A.S. il Principe di Monaco che ha accettato e sostenuto questa proposta. In questo particolare momento di difficoltĂ , per alcune persone puĂČ sembrare una notizia superflua e non importante; ma Ăš doveroso per un amministratore porre la giusta attenzione sia sulle problematiche e difficoltĂ attuali (cosa che stiamo facendo quotidianamente), ma allo stesso tempo ha il dovere di programmare il futuro della propria comunitĂ , in modo particolare dopo un periodo come questo, dove câĂš assolutamente bisogno di avere una prospettiva di ripresa. â
Il fatto storico
I Grimaldi e i Doria erano originariamente due famiglie genovesi rivali.
Ma, nel 1491, Francesca Grimaldi, sorella del signore di Monaco, Lucien, sposĂČ Luca Doria, signore di Dolceacqua. Il figlio Bartolomeo Doria, dopo la morte dei genitori, assassinĂČ a Monaco, nel 1523, suo zio Luciano Grimaldi con lâobiettivo di conquistare la Rocca.
Lâazione non avrĂ un esito positivo, grazie ad una rivolta dei monegaschi e Bartolomeo Doria dovette fuggire in altri stati europei. Dolceacqua, e con lei i comuni sotto il feudo dolceacquino (Apricale, Isolabona e Perinaldo) rimasero senza reggente.
Ed il 3 novembre 1523 nel giardino degli aranci del Palazzo Grimaldi, i loro fiduciari, prestarono un giuramento di FedeltĂ a Monaco nella persona di Agostino Grimaldi, vescovo di Grasse e signore di Monaco.
Il documento originale Ăš presente negli archivi storici di Palazzo, ma Ăš possibile vederne una copia digitale allâinterno della Sala Multimediale âDoria e Grimaldiâ nel Castello dei Doria di Dolceacqua.









