Oggi a Sanremo il ritorno del mercato ambulante in Piazza Eroi
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Annullato sabato scorso a causa del codice rosso per maltempo, il mercato ambulante bisettimanale di Sanremo oggi Ăš tornato nella sua location originale, in Piazza Eroi Sanremesi.

Pareri contrastanti tra gli ambulanti sul fatto se era meglio posizionare le bancarelle sul Lungomare Calvino come Ăš accaduto per circa quattro mesi, oppure nel centro della cittĂ  secondo il ritorno al passato avviato da questo martedĂŹ 6 ottobre.

“Il posto che abbiamo a disposizione qui a Sanremo – dice Ennio Grosso – Ăš molto bello e perfettamente centrale con grande passaggio ma adesso manca il distanziamento. Siamo andati via da qui perchĂ© non si potevano rispettare le distanze e oggi, dove abbiamo la nostra postazione, le distanze non ci sono. Sul Lungomare, facendo qualche minimo aggiustamento, si stava sicuramente meglio. Forse c’ù stata troppa premura per farci tornare in Piazza Eroi, credo sarebbe stato meglio vedere l’evoluzione del virus e preparare con piĂč calma il ritorno alla sede originale”.

Allineata con il parere del suo collega Ăš anche un’altra ambulante. “Secondo me non vengono rispettate le distanze – dice Anna Morano – si avverte una sensazione di maggior pericolo rispetto al Lungomare dove sembrava ci fosse piĂč spazio. GiĂ  dobbiamo rischiare con i francesi che hanno molti nuovi contagi ogni giorno e in piĂč siamo costretti a convivere nello stretto. Rispetto a prima Ăš cambiata solo la presenza di qualche varco per i Vigili del Fuoco ma non vedo precauzioni particolari per il Covid. Qualche francese oggi c’ù e sono tutti con la mascherina, poi se qualcuno non ce l’ha pensando di non essere obbligato perchĂ© Ăš all’aperto siamo noi che glielo diciamo che va portata”.

Dai banchi centralissimi a quelli piĂč defilati, come quelli dietro l’Annonario. Qui spazi sono stati lasciati liberi per permettere il transito di mezzi di soccorso in caso di necessitĂ .

“A livello di nostra comoditĂ  per le operazioni di inizio e fine mercato la sede sul Lungomare era tutta un’altra cosa – dice Gianni Arangio Febbo – piĂč pulita e facilmente accessibili alla clientela. Qui in Piazza Eroi siamo piĂč vicini al mercato ortofrutticolo, circondati da tante altre attivitĂ  commerciali e piĂč facile anche per la gente del posto. Il distanziamento viene rispettato in alcuni punti ed in altri meno. I clienti sono tutti con la mascherina, per alcuni era meglio sul Lungomare e per altri invece Ăš meglio qui. Secondo me i lati positivi e quelli negativi si equivalgono”.

Spostandoci nella zona piĂč a sud, tra i primi banchi che si incontrano dal varco di via Feraldi le opinioni cambiano drasticamente.

“Io sono il marito di una ambulante – spiega – e dico che sul Lungomare incassavamo il 15% di quello che incassiamo qui. Mia moglie ed io siamo contentissimi di essere tornati alle origini e se oggi gli affari non sono granchù per noi va benissimo lo stesso”.

“Molto meglio qui – dice Stefano Celi – c’ù piĂč passaggio e soprattutto la gente, in particolare i francesi, sa che Ăš questo il luogo dove si tiene il mercato ambulante di Sanremo. Oggi non c’ù molto lavoro a causa di quello che Ăš successo con la tempesta ma noi comunque abbiamo fatto di piĂč di quello che facevamo sul mare”.

Al termine del tour incontriamo Fabrizio Sorgi presidente provinciale e coordinatore regionale Fiva (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) Confcommercio.

“Come sede, quella storica ù sempre la migliore – dice Sorgi – fa parte di un puzzle commerciale che si era interrotto con il Covid. In emergenza il Comune ci ha aiutato a trovare una sede temporanea che ù anche piaciuta durante l’estate per la sua vicinanza al mare e per la sua comodità per noi ambulanti. Ma la sede storica ù questa ed ù anche la preferita dalla maggioranza dei nostri associati e credo anche dei clienti. Inoltre voglio specificare che nessuno degli aventi diritto al posto qui a Sanremo ù rimasto tagliato fuori, al massimo ha dovuto cambiare la sua collocazione a causa dei lavori fatti nell’Annonario”.