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Non c’è vento né mareggiata che tenga. Quando la comunità di Ospedaletti si prefigge un obiettivo lo porta a termine, in un modo o nell’altro.

È stato un successo il flash-mob “Be Ospe” questo pomeriggio. Tantissimi i partecipanti che hanno formato la scritta “Ospedaletti”. Il momento è stato immortalato dall’alto con un drone nonostante le forti raffiche di vento.

“Ce l’abbiamo fatta. Questa mattina eravamo un po’ preoccupati per il vento e la mareggiata. Inizialmente avevamo intenzione di fare il flash-mob in spiaggia, ma abbiamo preferito farlo sulla ciclabile. Avevamo anche paura che il meteo frenasse le persone e invece hanno partecipato in un centinaio e siamo riusciti a portare a termine la missione,” commenta l’assessore ai Servizi Sociali e Cultura, Giacomo De Vai.

Un’iniziativa, quindi, che non solo dimostra l’amore per Ospedaletti, ma anche la tenacia di una comunità.

Il compito più difficile è stato quello di riuscire a mantenere il drone in posizione. Complesso compito affidato a Giulio Cardone.

“È stata una prova di forza, ma ora è tanta la soddisfazione,” commenta.

Oggi le foto e le riprese, il materiale sarà prossimamente visibile e condiviso dai canali istituzionali del Comune.

Hanno collaborato all’organizzazione e riuscita dell’evento anche Sabrina Milanesio, Simona Paoloni, Eleonora Martella e Filippo Berto.

L’iniziativa è servita inoltre a lanciare la nuova associazione “OspeYoung” nata dal comitato per le politiche giovanili.

“L’evento di oggi è il primo di una lunga serie che organizzeremo. Vi ricordo l’appuntamento il 27 dicembre alle 21.30 con la ‘PartyYoung – Christmas Disco Night’ dedicata ai ragazzi a partire dai 14 anni nell’ex scalo merci, la cosiddetta ‘Piccola’ di Ospedaletti,” conclude Serena Suraci di “OspeYoung”.

Le interviste, il backstage dell’evento e le prime immagini in anteprima del drone sono visibili nel video-servizio di Riviera Time.