[beevideoplayersingle videourl=”https://vimeo.com/262354976″]âUna vicenda triste e grottesca che sta andando avanti maleâ. Queste le parole utilizzate dal segretario provinciale CGIL Imperia per commentare gli sviluppi della vertenza DPS Trony, dopo lâincontro al MISE dello scorso 27 marzo. In provincia di Imperia, la vicenda riguarda 25 lavoratori, che hanno visto sospesi il lavoro e la retribuzione.
Nel corso dellâincontro di martedĂŹ scorso a Roma le organizzazioni sindacali hanno avanzato la richiesta di ottenere lâesercizio provvisorio al fine di poter avanzare richiesta di Cassa Integrazione Straordinaria. Lâammortizzatore sociale sarebbe utile nel caso della cessione di tutta o parte della rete vendita a terzi perchĂ© darebbe ai lavoratori la garanzia di essere assunti da parte di chi subentra nei punti vendita. Diversamente resterebbero a casa.
La curatela ha al momento escluso lâesercizio provvisorio in quanto non ritiene che ci siano condizioni tali da rendere sostenibile la continuazione di attivitĂ . Per questo motivo, i sindacati si sono impegnati a presentare la richiesta direttamente al giudice. Intanto, le parti si rincontreranno per un nuovo incontro al MISE il 5 aprile.
âCi sono anche problemi pratici nellâimmediato a cui bisogna dare una rispostaâ, aggiunge Fellegara. âCi sono clienti che devono ritirare della merce o che avevano dato anticipi, ci sono oggetti personali dei lavoratori rimasti nei punti vendita, che vorrebbero giustamente recuperare, nonchĂ© le chiavi dei negozi rimaste in possesso di alcuni lavoratori che non sanno a chi darleâ.