Il sindacato CGT Unione dipartimentale delle Alpi Marittime e la CGIL della provincia d’Imperia, assistita dal dipartimento Internazionale della CGIL, che affrontano tutti i problemi dell’area di confine, in particolare quelli dei lavoratori che vi vivono e lavorano, stipulano un’alleanza piĂč forte attraverso un accordo di doppia affiliazione sui lavoratori frontalieri che, prevalentemente si recano nella regione francese del PACA (Provenza, Alpi e Costa Azzurra).

Entrambi i sindacati sono le organizzazioni piĂč rappresentative di lavoratori e pensionati nei rispettivi Paesi e si impegnano quotidianamente a tutelare i diritti di tutti in una visione di societĂ  piĂč equa, piĂč solidale e quindi piĂč giusta. Ora lo potranno fare reciprocamente garantendo ai propri iscritti i medesimi servizi e le tutele su entrambi i lati del confine italo-francese.  

I frontalieri dall’Italia alla regione del PACA sono oltre 1.500 nell’area interessata del PACA (qualche centinaio provenienti dalla Francia verso l’Italia). Un fenomeno influenzato dallo sviluppo economico francese, dalle opportunitĂ  del mercato del lavoro, fenomeno strutturale nelle regioni di confine in termini di qualitĂ  e volume. Una dimensione che richiede una nuova e piĂč forte alleanza tra i nostri sindacati. CiĂČ sarĂ  possibile attraverso l’ampliamento della rete dei servizi messi a loro disposizione, rafforzando le attivitĂ  di patronato per il sostegno nei settori delle pensioni, della malattia, della sicurezza sociale, quanto nell’iniziativa sindacale congiunta in merito a mercato del lavoro, tutela individuale e collettiva.   

Per garantire un’efficace tutela dei lavoratori transfrontalieri, CGIL Imperia e CGT PACA attraverso l’accordo sottoscritto ad Imperia il 22 settembre (da Patrick Santo segretario generale della CGT Unione dipartimentale delle Alpi Marittime, Tiziano Tomatis segretario generale della CGIL di Imperia e Giuseppe Augurusa responsabile nazionale Frontalieri CGIL), consentirĂ  altresĂŹ di rafforzare la propria collaborazione anche sul piano delle politiche sindacali.