Contro la Legge di Bilancio, Cgil e Uil Liguria proclamano sciopero generale regionale di 8 ore fissato per il 16 dicembre 2022.
“La Finanziaria del Governo Meloni Ăš iniqua e ingiusta, non tiene conto dei bisogni di lavoratori e pensionati e non risponde alle esigenze del Paese. Troppi sono i punti sui quali Cgil e Uil chiedono risorse ed interventi strutturali: salari, reddito, fisco, precarietĂ , pensioni, sanitĂ ”, dichiarano i sindacati.
“In un colpo solo il Governo danneggia chi Ăš prossimo alla pensione e chi, oggi giovane, ci andrĂ in futuro”, continuano. “Quota 103 non supera la Legge Fornero, non vengono riconosciute le differenze di genere, anzi, si peggiora lâopzione donna, niente Ăš pensato per chi in futuro in pensione ci dovrĂ andare. A chi oggi Ăš in pensione si taglia la rivalutazione vanificando cosĂŹ i prossimi aumenti, mentre chi sta lavorando vede allontanarsi i rinnovi contrattuali a partire dai pubblici dipendenti; per i lavoratori si era chiesto di aumentare la decontribuzione dal 2 al 5% recuperando cosĂŹ almeno una mensilitĂ e di detassare gli aumenti previsti con i contratti nazionali. Invece di migliorare le condizioni di lavoratori e pensionati, da un lato il Governo dimentica che nel Paese ci sono piĂč di 5 milioni di poveri e si accanisce sul reddito di cittadinanza, dallâaltro non combatte lâevasione fiscale ma la agevola consentendo di spendere sino a 5mila euro in contanti e di rifiutare i pagamenti con il Pos sino a 60 euro; aumenta la precarietĂ reintroducendo i voucher e si limita a tassare solo al 35% gli extraprofitti, mentre i salari e le pensioni continuano a essere tassati piĂč delle rendite finanziarie. Sulle tasse si decide di prelevarle dai soliti noti, lavoratori e pensionati (peraltro a livello fiscale tra i piĂč tartassati dâEuropa) mentre ai lavoratori autonomi si concede una tassa unica del 15% per redditi sino a 85mila euro. In tutto questo mancano le risorse da dedicare alla sanitĂ per le stabilizzazioni, per le nuove assunzioni per coprire gli enormi buchi di organico e per le nuove strutture che nasceranno grazie ai contributi europei del PNRR”.
“Il clima che ci lascia la manovra di bilancio del governo impone ai sindacati una presa di posizione forte: nessuna politica per il lavoro, nessuna misura a contrasto del caro energia, nessun aggiustamento del sistema pensionistico, condoni per i piĂč ricchi e totale noncuranza verso i piĂč bisognosi – commentano Maurizio CalĂ e Mario Ghini, segretari generali di CGIL e UIL Liguria. – Anche nella nostra regione manca unâattenzione ai temi socio sanitari per una reale presa in carico dei bisogni delle persone che vivono i territori, l’industria sta morendo, il sociale sembra essere sparito dai radar. Abbiamo atteso risposte dalla politica che non sono mai arrivate: Ăš tempo di mobilitarsi”.
Nei prossimi giorni saranno indicate le modalitĂ di sciopero e le indicazioni per la manifestazione regionale a Genova del prossimo 16 dicembre.