Si Ăš concluso il ciclo di lezioni tenute dai referenti di Progetto Sea-ty alla scuola primaria di Santo Stefano al Mare. Un doppio incontro con i bambini delle classi prima e seconda e con i piĂč grandi, di terza, quarta e quinta, dedicato allâinquinamento da plastica e allâimportanza del mare per la vita umana, ma anche unâimmersione alla scoperta della vita subacquea nello straordinario ambiente sottomarino costituito dalla Secca di Santo Stefano al Mare.
Protagonisti delle lezioni, svolte in didattica a distanza online, il divulgatore scientifico Franco Borgogno, di European Research Institute, e la biologa marina ed educatrice ambientale Monica Previati. Le lezioni hanno toccato temi come lâimportanza del mare per la vita sul pianeta e lâinquinamento causato in larga parte dalla plastica rilasciata in ambiente e destinata a finire in mare.
âL’attivitĂ con le scuole ha confermato quanto avevamo riscontrato in ogni attivitĂ pubblica del progetto Sea-ty, dalla scorsa primavera a oggi â evidenzia Franco Borgogno â ci sono grande curiositĂ e attenzione, e crescente interesse per il mare non solo come luogo di bellezza ma come elemento chiave per il nostro presente e il nostro futuro. Tutelare la biodiversitĂ attraverso le azioni di pulizia e ripristino, ma anche attraverso la crescita e diffusione della conoscenza sono elementi per noi essenziali per progettare un futuro di benessere. Per questo siamo molto contenti dei risultati ottenuti con un anno di lavoro che non Ăš fine a sĂ© stesso ma che Ăš lâavvio di un percorso piĂč profondoâ.
Cinque le classi che hanno aderito al progetto, un centinaio circa, in totale, i bambini coinvolti in un viaggio alla scoperta della bellezza e delle minacce che il mare puĂČ subire a causa di comportamenti umani spesso generati dalla mancanza di conoscenza e dalla disattenzione.
âDel mare si Ăš parlato sempre poco, e noi sappiamo molto poco del mare nonostante sia essenziale per la nostra vita â spiega Monica Previati â il mare produce lâossigeno che respiriamo e ricopre una superficie estesa del nostro pianeta, per questo abbiamo invitato i bambini a riflettere sulla disattenzione che causa lâinquinamento, soprattutto da plastica. Lâinvito Ăš quello di farsi ambasciatori di un approccio diverso allâambiente e al mare e portarlo a casa, parlandone a genitori e familiari. I bambini sono incuriositi e diventano straordinari agenti di cambiamento quando imparano che la nostra vita Ăš sempre legata al mare e che, quindi, il mare va protetto dai pericoli che lo minacciano, e che di conseguenza minacciano anche noi umaniâ.
A quasi un anno dalla partenza del Progetto Sea-ty a Santo Stefano al mare, il mese di febbraio ha visto inoltre lâinstallazione di una serie di pannelli informativi sul lungomare del borgo. Si tratta di infografiche realizzate da Sea-ty in collaborazione con il Comune di Santo Stefano al Mare per raccontare a grandi e piccoli il ciclo della Posidonia oceanica, la sua importanza per lâecosistema marino e la straordinaria biodiversitĂ dellâambiente sommerso della Secca di Santo Stefano.
Sea-ty Ăš un progetto di European Research Institute realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nellâambito della Missione Proteggere lâambiente dellâObiettivo Pianeta, in collaborazione con il Comune di Santo Stefano al Mare, lâassociazione Reef Check Italia e lâassociazione Informare, con lâobiettivo di rileggere il legame tra il mare e la cittĂ accendendo i riflettori sulla Secca di Santo Stefano.








