Sergio Scibilia, segretario provinciale Confesercenti Imperia, interviene con una nota stampa sullâedizione n.71 del Festival di Sanremo.
âĂ giunto il momento di raccogliere i frutti, finita la kermesse. Confesercenti si puĂČ ritenere soddisfatta di essere stata tra le prime a sostenere lâopportunitĂ di andare avanti con il Festival di Sanremo, che fosse sbagliato annullare un evento mondiale cosĂŹ importante.
Solo oggi forse possiamo rendersi conto della grandezza di questa manifestazione televisiva, della diffusione dellâimmagine della nostra cittĂ da una settimana presente il tutto il mondo, milioni e milioni di persone che hanno citato Sanremo almeno una volta.
Quanto valgono gli spot in prima serata delle nostre bellezze, le immagini di âLinea Verdeâ. Certo senza pubblico, con poca gente in cittĂ . Ma la domanda che ci facciamo Ăš sempre la stessa.
Le nostre famiglie, le nostre imprese, la nostra comunitĂ sarebbe stata piĂč ricca, piĂč bella, senza una settimana di ore di televisione in prima serata?
Noi siamo convinti del contrario. Il Festival Ăš una figata unica per il nostro territorio, Ăš un quadro di casa a cui non dobbiamo mai rinunciare. Una tempesta positiva che invade milioni di case, televisione, radio, social e questâanno anche tanti giovani.
Quindi grazie alla Rai, a tutta la struttura che ha lavorato sul palco e dietro alle prime file, grazie alla squadra dellâAsl1 per una copertura sanitaria perfetta, grazie al Questore e a tutte le forze dellâordine che ci hanno âblindatoâ in massima sicurezza, a tutte le imprese che hanno prestato la loro capacitĂ .
Grazie Sindaco Alberto Biancheri, un ottimo capitano della cittĂ , autorevole e sempre disponibile.
Non possiamo ringraziare infine il Presidente della Regione, per una gestione sociale e social del Festival inadeguato e offensivo verso le imprese. Chiusure che hanno fatto incazzare tutto il mondo, spot televisivi di promozione della Liguria assolutamente inadeguati, con spreco di denaro pubblico.
PerĂČ alla fine Confesercenti Ăš orgogliosa di dire: Viva Sanremo, la nostra cittĂ â.