Cervo

Appuntamento domenica 4 luglio a Cervo con il primo Fiat 500 Wolrd Wide Meeting, del Fiat 500 Club Italia. L’evento, riservato ai soli soci iscritti, è organizzato dal coordinamento di Imperia del Club con la collaborazione del Comune di Cervo e di Cipressa e delle rispettive Proloco, ma è parte di una tre giorni mondiale che si svolgerà dal 2 al 4 luglio. 

La tre giorni sarà anche sul web: sui canali social del Fiat 500 Club Italia saranno trasmessi i video degli eventi italiani e nel mondo, Cervo inclusa. Il programma prevede infatti il ritrovo per i partecipanti alle 9.00 e la visita del borgo con riprese video in diretta, alla quale seguiranno aperitivo e saluto coreografico sempre con video. Alle 12.00 le 500 partiranno alla volta di Cipressa per un pic-nic sotto la torre Gallinaro.

Proseguono inoltre anche nel primo weekend di luglio le visite didattiche nel borgo e sul territorio cervese organizzate dalla Proloco Progetto Cervo in sinergia con il Comune. Percorsi alla scoperta di storia, architettura e paesaggio affacciati sul mare, scoprendo palazzi antichi e monumenti nel centro storico, e immergendosi nella natura intorno al borgo, tra i più belli d’Italia.

Sabato 3 luglio alle 18.00 è in programma la visita didattica alla scoperta del borgo, tra storie di marchesi, pescatori di corallo e corsari, apprezzando la storia millenaria di Cervo attraverso le evidenze architettoniche e culturali più significative. Da Palazzo Viale, splendido esempio di architettura settecentesca, all’Oratorio di Santa Caterina, edificio fortificato dai Cavalieri di Malta e successivamente decorato per l’utilizzo da parte delle Confraternite locali, giungendo sulla meravigliosa piazza che si affaccia sul mare e ospita la Chiesa di San Giovanni, chiesa “dei Corallini”, uno dei principali esempi di architettura barocca del Ponente Ligure. La passeggiata guidata prosegue fino al Castello dei Clavesana, oggi valorizzato grazie al Polo Museale che ospita nelle sue sale una esaustiva collezione etnografica del Ponente Ligure. La visita termina con la discesa verso il mare passando attraverso il Bastione, parte integrante della cinta muraria costruita a difesa del borgo dalle incursioni dei pirati barbareschi

Domenica 4 luglio alle 9.30 sarà la volta di un percorso inconsueto alla scoperta del paesaggio cervese con la visita didattica alla scoperta del territorio. Un itinerario a piedi, immersi nella natura, per godere di panorami e architetture meno conosciute del territorio: dalle colline alle spalle del borgo, nel parco comunale del Ciapà, si può godere di una splendida vista sul mare. Tra macchia mediterranea e pini d’Aleppo, muretti a secco, terrazzamenti e uliveti, si ripercorre la storia contadina millenaria testimoniata dalla tenacia nello sfruttamento di un territorio aspro. Attraverso tradizionali mulattiere, strade rurali che rappresentavano la via di collegamento tra paesi e campagne, si scopriranno architetture ecclesiastiche di grande suggestione, strutture difensive e ruderi di antichi villaggi, presidi nell’entroterra in caso di attacchi dal mare. Non solo natura e biodiversità ma anche tradizioni popolari e archeologia, godendo di una vista che spazia da Capo Mele a Capo Berta abbracciando tutto il golfo.

Le visite didattiche sono curate dalla dott.ssa Elisa Bianchi, archeologa, la prenotazione è obbligatoria e il costo di partecipazione è di 7 euro (gratuito per bambini e ragazzi fino a 12 anni). Per i partecipanti è inoltre previsto l’ingresso ridotto al Museo Etnografico. Tutte le informazioni dettagliate e le indicazioni per la prenotazione, obbligatoria, sono sul sito www.cervofestival.com.