Lâeuforia del âliberi tuttiâ associata a quella della vittoria della Nazionale agli Europei di calcio, stanno facendo passare sotto silenzio il costante aumento del prezzo della benzina. Ormai la media italiana del litro di verde Ăš superiore a 1,65 euro e la nostra provincia non fa purtroppo eccezione.
Come accade quasi regolarmente, il prezzo migliore, in modalitĂ self-service, si trova presso la stazione di servizio della Riviera Shopville, lo âSpazio Conadâ ad Arma di Taggia dove la verde oggi Ăš proposta a 1,583 al litro. Lâunica altra possibilitĂ di fare benzina a meno di 1,60 Ăš allâIP di via Garessio ad Imperia dove il prezzo odierno Ăš di⊠1,599. E sono davvero poche le altre stazioni di servizio, note per il low-cost, che vendono a meno di 1,65: lâEni di via Dante a Sanremo 1,614; lâIP Revelli Group di Regione Morene e lâIP sullo svincolo autostradale a Taggia 1,629; il Q8 di via S.Francesco tra Arma e Taggia stesso prezzo 1,629; lâEsso di Viale Matteotti a Imperia 1,639 e forse ancora un altro paio che perĂČ non hanno esposto i prezzi aggiornati a questo martedĂŹ 13 luglio.
Se Ăš vero che in Italia la media Ăš di 1,65 allora i prezzi praticati nella nostra provincia alzano un poâ questa media, con punte spaventose negli autogrill come lâ1,979 (servito) nellâarea di servizio Castellaro Nord sullâAutofiori.
Da non tenere conto lâalternativa francese: a Mentone nei due IntermarchĂ© il prezzo va da 1,615 (la 95 ottani) a 1,649 (la 98 ottani) e per scendere sotto lâ1,60 bisognerebbe andare dalle parti di Nizza o Antibes per restare nel vicino sud-est.
Dallâinizio dellâanno lâaumento medio Ăš stato del 12% ma rispetto allâottobre scorso con lâarrivo del secondo lockdown il prezzo dei carburanti Ăš salito di addirittura il 21%. Gli analisti, dopo aver verificato le difficoltĂ di visione comune tra i paesi Opec produttori di petrolio in disaccordo su aumentare o ridurre la produzione, annunciano altri aumenti almeno per tutto il mese di luglio.
I consumatori indifesi di fronte a certe strategie di mercato, hanno come unica arma quella di risparmiare in ogni modo possibile, magari utilizzando i mezzi pubblici stradali che spesso perĂČ sono carenti e inaffidabili, o ancor piĂč i treni in particolare per i liguri âcornuti e mazziatiâ a causa della situazione, ormai ben nota a livello internazionale perchĂ© vergognosamente unica, sulle autostrade della nostra regione.