villa faraldi

Si inaugurerà sabato 8 luglio, e durerà fino a domenica 16, presso il Centro Culturale Fritz Røed di Villa Faraldi, la mostra dello scultore norvegese Mattias Härenstam, vincitore della borsa di studio istituita dalla Fondazione Commemorativa Fritz Røed e che viene assegnata ogni due anni.

La mostra verrà inaugurata dall’ambasciatore norvegese in Italia, Johan Vibe e accompagnata dalla musica di Elisabeth Wetås Jara – violino – e Andreas Wetås Jara – violoncello – con brani norvegesi, svedesi e italiani, il tutto seguito da un ricco rinfresco offerto dall’associazione “Tovo nel Cuore”.

La borsa di studio Fritz Røed è composta da NOK. 20.000, un soggiorno di lavoro nell’Atelier Santa Caterina a Villa Faraldi con sistemazione presso il Centro Culturale, dove l’artista esporrà le proprie opere realizzate durante la sua permanenza nel Borgo.

Il programma è svolto in stretta collaborazione con il comune di Villa Faraldi e il comune norvegese di Time, con lo scopo di promuovere l’interesse per le arti visive e l’artigianato attraverso la ricerca, la comunicazione e lo scambio culturale tra la Norvegia e l’Italia.

Dall’inizio degli anni ’60, il villaggio di Villa Faraldi è stato un luogo ricercato dagli artisti norvegesi e che hanno trovato il loro posto nella storia dell’arte norvegese.

Mattias Härenstam (nato nel 1971 a Göteborg, vive a Oslo) è un artista visivo norvegese-svedese che lavora principalmente con la scultura in materiali classici come il legno e la pietra, ma anche con xilografie. Le sue sculture e la sua grafica mescolano spesso il grottesco con il bello e il figurativo con l’astratto.

Le grandi sculture organiche in legno di Härenstam hanno attirato molta attenzione. Attraverso la sua abilità artistica, rimane saldamente nella tradizione storica dell’arte all’interno del suo soggetto, pur essendo giocoso e curioso.

Durante il suo soggiorno a Villa Faraldi, ha lavorato con piccole sculture in legno e ha cercato artigiani e comunità specializzate per conoscenza e ispirazione.

Mattias Härenstam è il decimo artista ad essere premiato con la borsa di studio a Villa Faraldi dalla fondazione Fritz Røed. È un norvegese/svedese nato a Göteborg nel 1971,vive a Oslo. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bergen, Norvegia e alla Staatliche Hohschule für bildende Künste – Städelschule, Francoforte, Germania.

È un uomo impegnato con una serie di commissioni di decorazioni pubbliche e un’ampia attività espositiva. Solo quest’anno ha realizzato le decorazioni del Langøyene a Oslo, Tjøme ungdomsskole e Vestby Kulturkvartal, ha esposto alla Kunstbanken Hedmark nell’inverno del 2023 e ha partecipato alla borsa di studio a Villa Faraldi nella primavera del 2023. Oggi è tornato per mostrare il suo lavoro.

Härenstam ha mostrato un gran numero di mostre personali, ad esempio Norske Grafikere, Oslo, Trafo Kunsthall, Vigeland Museum di Oslo, Stavanger Art Museum, Art-Claims-Impulse Contemporary Fine Arts, Berlino, Konstnärshuset, Stoccolma, Luleå Konsthall e l’Associazione degli artisti di Oslo.

Ha anche partecipato a mostre collettive in una vasta gamma di luoghi sia in Norvegia, come il museo d’arte Kode a Bergen, Stavanger Kunsthall e Hå Gamle Prestegård, sia a livello internazionale come al Seoul International Newmedia Festival, Hubei Museum of Art, China e Museo d `Arte Contemporanea a Roma e le sue opere sono state acquistate da un gran numero di collezioni pubbliche.

Del suo soggiorno a Villa Faraldi ha dichiarato: “Non vedo l’ora di farlo per molte ragioni. Come scultore, sono molto interessato alla lunga storia della scultura in Italia, dall’antichità, al Rinascimento e fino ai nostri giorni con artisti come Giuseppe Penone e Jannis Kounellis. Ma non è solo l’alto “canone dell’arte” che mi interessa: in Italia c’è anche una grande e viva tradizione artigianale per l’intaglio del legno e la lavorazione della pietra”.

I precedenti borsisti/espositori

Lo scorso anno, nel mese di luglio, è stato deciso di allestire una mostra permanente a documentare la prima generazione di artisti norvegesi che ha lavorato nell’Atelier Santa Caterina, quali Inger Sitter, Franz Widerberg, Fritz Røed, Eli Marie Johnsen e Per Göransson. Dal 2008 ad oggi, le borse di studio furono così assegnate:

• 2008: Ulla Mari Brantenberg
• 2010: Thomas Widerberg, Nico Widerberg e Gabriella Göransson
• 2012: Marian Heyerdahl, Elizabeth Croft
• 2014: Christine Aspelund
• 2016: Linea Anda Dalmar
• 2018: Morten Slettemeås

Nell’autunno 2019, una giuria unanime ha scelto Mattias Härenstam come vincitore della borsa di studio. A seguito della pandemia, il soggiorno con borsa di studio di Härenstam è stato rinviato dalla primavera 2020 alla primavera 2023.

“Ora che la vita è tornata alla normalità – dice Kristin Røed, figlia dell’artista – non vediamo l’ora di accogliere il pubblico che viene a far visita alla mostra del bravissimo Mattias Härenstam, che rimarrà aperta tutte le sere, dalle ore 18.00 alle ore 22.00, fino al 16 luglio”.